Settimana corta al Candiani, ma il consiglio di istituto si oppone

La proposta del dirigente riguardava solo gli alunni di quinta e mirava a risolvere il problema della carenza di spazi. Ripercussioni sul futuro: "Non accetteremo più classi miste"

Settimana sui 5 giorni al liceo Candiani di Busto, ma il Consiglio di Istituto si oppone. La crescita continua del liceo artistico bustocco sta creando qualche problema logistico: « Pur di accontentare sempre le scelte dei nostri ragazzi – spiega il dirigente Andrea Montemurro – abbiamo creato anche classi miste. Oggi, ci ritroviamo ad avere 51 classi, di cui 4 miste e 53 aule. Dovendo prevedere lo sdoppiamento delle classi a doppio indirizzo nelle ore delle materie specifiche è chiaro che non ci bastano gli attuali spazi».

La soluzione individuata dal preside e appoggiata dal collegio docenti prevedeva una settimana di 5 giorni per le classi quinte. Settimana corta ma con due rientri di due e tre ore dedicati ai laboratori, inglese ed educazione fisica: « Avevamo pensato ai ragazzi più grandi, sia perchè maggiorenni sia perchè più responsabili nel gestirsi un secondo giorno a casa».

La soluzione articolata e complessa non è però piaciuta al Consiglio di Istituto che , riunito lo scorso 4 settembre, ha bocciato l’orario delle quinte: « Ora inizieremo comunque con la settimana di 5 giorni ma cercheremo soluzioni alternative per ripristinare la settimana di sei giorni. Probabilmente sfrutteremo tutti i locali della scuola, anche i laboratori».

La conclusione porta il dirigente Monteduro a riflettere per il futuro: « Come dicevo, noi abbiamo sempre accontentato tutte le scelte degli alunni di terza. Ora, però, non potremo più farlo perché non possiamo più permetterci classi miste che vanno sdoppiate». 

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 09 Settembre 2014
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