Contributi dimezzati all’asilo Busti. Le minoranze insorgono

La riduzione dei finanziamenti all’asilo Busti finisce in un consiglio comunale dedicato. La richiesta di convocare, entro 20 giorni, come previsto dal regolamento comunale, è stata presentata dai consiglieri comunali di minoranza Mariolina Ciantia, Roberto Restelli e Bruno Zoccola che chiedono chiarimenti al sindaco sulla situazione. 
Il comune fino al 2013 dava un contributo annuale di 152mila euro. Per il 2014 questo contriobuto è sceso a 144mila, mentre per il prossimi due anni si abbasserà a 90mila, secondo le previsioni del piano di diritto allo studio. Un taglio del 41 per cento che potrebbe riflettersi sulle 210 famiglie dei bambini iscritti, con aumento mensile delle rette di 30 euro, come aveva spiegato la diretterice della scuola, Piera Santandrea.  
Dalla presentazione del Piano di diritto allo studio ci sono state molte proteste da genitori e consiglieri comunali di opposizione. Ma dal Comune non sono ancora stati presentati numeri certi sulla riduzione dei finanziamenti. Ora i consiglieri di minoranza vogliono che questi numeri sia ufficializzati, con la richiesta di un consiglio comunale «con tema unico ed esclusivo all’ordine del giorno quanto sopra espresso relativamente all’assegnazione di contributi economici a sostegno della Scuola Materna “Paolo Busti” stessa. Gli stessi Capigruppo chiedono inoltre che al termine del dibattito venga messa al voto la riapertura della discussione sul bilancio preventivo finalizzata alla seguente mozione: “conferma anche per gli anni 2015 e 2016 dell’importo stanziato per il 2014, sottolineando che la riduzione in oggetto avrebbe conseguenze drammatiche per le famiglie che usufruiscono del servizio di tale struttura, patrimonio unico nel suo genere per l’intera Comunità”.