Bruno Canino a Gallarate Classic
Pianista di fama internazionale, il 27 gennaio chiuderà un’intensa 3 giorni di musica, divulgazione e storia promossa dal Centro Culturale Tommaso Moro
Gallarate Classic, la rassegna coordinata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Gallarate, prevede 3 giorni di musica, divulgazione e storia. Gli appuntamenti, tutti a ingresso gratuito e tutti in programma nell’aula magna dell’Istituto Sacro Cuore, sono organizzati dal Centro Culturale Tommaso Moro.
Il 25 gennaio alle 16 Francesco Pasqualotto al piano, Paolo Artina al violino e Antonio Visioli al violoncello eseguiranno musiche di Brahms e Schostakovich. Di quest’ultimo sarà proposta anche una composizione del 1944 con una melodia ebraica. Non a caso, vista l’imminenza della Giornata della Memoria. Le esecuzioni saranno accompagnate da interventi introduttivi, così da offrire anche ai non esperti la possibilità di comprendere appieno aspetti storici e tecnici delle varie composizioni.
Il 26 gennaio, alle 9, stessa alternanza di musica e spiegazioni nel concerto per le scuole legato alla Giornata della Memoria. Con Francesco Pasqualotto si esibirà la mezzosoprano Iulia Schramm. Saranno eseguite, fra l’altro, una canzone ebraica musicata da Ravel e una composizione di Chopin, “La caduta di Varsavia”, legata al tema della guerra, del dolore, della patria invasa. Ancora il 26 gennaio, alle 18, incontro / concerto sulla figura di Bela Bartòk. Francesco Pasqualotto si concentrerà, in particolare, sulle peculiarità della scrittura musicale per pianoforte.
Il 27 gennaio alle 21, gran finale della 3 giorni con l’esibizione di uno fra i più importanti pianisti al mondo. Bruno Canino porta a Gallarate un repertorio inconsueto soprattutto per quanto riguarda i compositori italiani: Clementi, Busoni, Casella e Savinio. Non mancheranno musiche di Debussy e di Messiaen, autore che visse l’esperienza dei campi di lavoro.
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