Malnate sorride per un altro bando vinto

Continua la serie positiva di bandi vinti dall’Amministrazione Comunale: la cifra complessivamente assegnata negli ultimi due anni a Malnate per progetti e interventi in campo ambientale supera ormai i 450 mila Euro.
E’ di pochi giorni fa, infatti, la notizia del riconoscimento da parte di Fondazione Cariplo del finanziamento di oltre 57 mila euro, necessari per attuare il progetto di Riqualificazione Energetica del Parco Edilizio Pubblico del Comune di Malnate.
Il progetto, presentato lo scorso anno dall’Assessorato all’Urbanistica ed Ecologia, mira a una maggiore efficienza degli edifici e degli impianti termici di proprietà del Comune tramite interventi quali, ad esempio, la riqualificazione degli involucri edilizi per la riduzione delle dispersioni termiche (realizzazione cappotto termico, sostituzione serramenti, etc), la sostituzione delle caldaie, l’utilizzo di fonti rinnovabili nell’ambiente costruito (installazione collettori solari termici, moduli fotovoltaici, pompe di calore, etc.) e non da ultimo, la riqualificazione energetica degli impianti di illuminazione pubblica.
Tutto ciò allo scopo di ridurre considerevolmente i consumi e quindi i costi per l’approvvigionamento delle fonti energetiche, oltre che per abbattere la quantità di emissioni di C02 in ambiente. La realizzazione di tali interventi prevede il coinvolgimento di privati tramite meccanismi di Partenariato Pubblico Privato (PPP): per questo motivo i primi mesi del prossimo anno vedranno l’Amministrazione Comunale impegnata nella stesura dei capitolati tecnici e nella pubblicazione dei documenti di gara per l’individuazione di soggetti ai quali affidare la realizzazione delle opere.
«Grazie a questo contributo di Fondazione Cariplo – spiega l’Assessore Giuseppe Riggi – compiamo un importante passo in avanti nell’attuazione delle previsioni inserite nel Piano di Azione per l’Energia Sostenibile (PAES) appena approvato dal Consiglio Comunale. Auspichiamo di arrivare a breve a concretizzare tali previsioni e a ottenere quindi i benefici economici ed ambientali sperati».