Farmacie, la Spes annuncia: “Per la prima volta, bilancio in attivo”

3 milioni e 300 mila euro di bilancio, 250 mila euro di incremento del fatturato e, per la prima volta, si registra un utile di 150 mila euro. La Spes annuncia i risultati della nuova gestione delle Farmacie di Somma Lombardo, a poco più di un anno dalla nomina del dottor Andrea Gambini ad Amministratore unico.

«In questi mesi abbiamo portato avanti un lavoro notevole – spiega Gambini – con l’obiettivo principale di mettere ordine nei conti delle farmacie sommesi, ma anche di valorizzare al meglio tutte le grandi potenzialità, finora inespresse, di questa realtà». Sono infatti tre i punti vendita delle farmacie di Somma Lombardo: Pastrengo, Soragana e Malpensa al Terminal 2. E proprio la farmacia che apre allo scalo è stata oggetto di una profonda ristrutturazione e riqualificazione che ha dato agli spazi una veste rinnovata e accogliente, oltre a una serie di servizi e promozioni che la clientela nazionale e internazionale ha dimostrato di apprezzare.

«Per realizzare ogni progetto – continua l’Amministratore unico – servono poi le persone giuste. Noi le abbiamo trovate nei nostri dipendenti, i quali sono stati fin dall’inizio coinvolti in questo percorso di rinnovo e rilancio delle farmacie e hanno dimostrato con le loro competenze e professionalità di condividere le azioni studiate e messe in campo». Il trend di crescita è poi confermato anche dai dati relativi a gennaio 2015, che segnano un + 25% di fatturato rispetto allo stesso mese dell’anno scorso, periodo in cui il nuovo corso gestionale stava iniziando a dare i propri frutti.

Ora Gambini mette sul tavolo nuovi obiettivi e progetti. In questo caso al centro c’è la farmacia Soragana: «Puntiamo a farla diventare un punto di riferimento per la cura della persona e la diagnostica – spiega – Alla nostra clientela offriremo l’opportunità di effettuare uno screening su trigliceridi, colesterolo, emoglobina, glicemia, piastrine, globuli rossi e bianchi e altri con un semplice prelievo di una goccia sangue. Il tutto a un costo inferiore a quello del ticket sanitario».