Ncd: “Ripartiamo dal Ppe, ma serve analisi degli errori del passato”

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato del coordinamento cittadino di Nuovo Centro Destra Gallarate, nel quadro del dibattito sulla ricostruzione del centrodestra cittadino

Abbiamo guardato con favore il riunirsi ad un tavolo delle forze appartenenti al PPE per la consapevolezza della nostra identità e dello scopo per cui NCD è nato, ossia quello di promuovere la rifondazione di una forza moderata e liberale. Riteniamo tuttavia che questo progetto non necessiti di aggiuntivi “documenti di valori” perché questi sono già evidenti nello statuto del PPE, a cui FI e NCD fanno riferimento. Continuare ad insistere su documenti di valori serve solamente ad imporre l’obbligo di restare entro recinti stabiliti a priori, escludendone per effetto, i non sottoscrittori.
Al contrario, l’edificazione di una prospettiva di centrodestra non può prescindere da un dibattito che metta al centro i contenuti, secondi una modalità “inclusiva”, caratterizzata da un ampio e leale confronto con tutte le forze civiche e moderate. Questa è la strada che NCD ha intrapreso e che non intende abbandonare, come testimonia l’opposizione costruttiva e non ideologica condotta dal suo esponente all’interno del Consiglio Comunale.
Appare davvero inutile e riduttivo, quindi, partire da un documento di valori ed imbastire un confronto che non metta al centro del dibattito, i bisogni e le istanze della Comunità e delle categorie che ne costituiscono il tessuto sociale: le famiglie, i lavoratori, i commercianti, gli artigiani e i piccoli imprenditori.
Non vogliamo ricadere nello sbaglio di riproporre vecchie tattiche politiche interessate più ad accordi tra segreterie che ai reali bisogni dei cittadini, rafforzando la comune opinione secondo la quale oggi non è la Politica al servizio della Città ma la Città al servizio dei politici.
Crediamo invece che la ricostruzione di un’area politica, senza fare processi ed emettere condanne, debba analizzare in maniera seria ed approfondita gli errori del passato. Ci comporteremmo, altrimenti, come lo stolto che pretendesse di ricostruire la casa prescindendo da una seria valutazione dei motivi che ne hanno portato al crollo, con il rischio di un secondo, e se possibile peggiore, disastro.
A FI e a tutte le altre forze civiche, moderate e riformiste, invitiamo ad accompagnarci nello sviluppo di un’azione politica che si basi sull’elaborazione di proposte concrete per la Città, promuovendo finalmente l’apertura di una costituente civica che, solo ad esito di un serio lavoro, individui i candidati ed una proposta di governo per i prossimi 5 anni.

Il coordinamento Cittadino