La Unendo Yamamay sbanca Mosca e si regala le Final Four

Si avvera il sogno della Unendo Yamamay Busto Arsizio e di tutti i suoi tifosi. Dopo il secco 3-0 dell’andata Marcon e compagne travolgono anche a domicilio la Dinamo Mosca per 0-3 (23-25, 19-25, 26-28) e conquistano l’accesso alla Final Four di Champions League in programma sabato 4 e domenica 5 aprile a Stettino, in Polonia.

Una qualificazione che alla vigilia del torneo nessuno si aspettava e che la rende ancora più bella. È la seconda volta che la Futura Volley arriva all’ultima fase del massimo torneo europeo (la precedente fu nel 2012/2013 quando si piazzò 3a) e questa impresa entrerà ugualmente nella storia della società, comunque vada a finire.

A Mosca è andata in scena una grande prestazione della squadra di Parisi, scesa in campo con grinta e determinazione fin dai primi scambi. Le padrone di casa sono state più combattive rispetto al match del Palayamamay ma le biancorosse hanno mostrato quegli “occhi di tigre” invocati alla vigilia e non hanno mai concesso respiro alle avversarie. Top scorer per Busto è di nuovo Valentina Diouf (15 punti, 56% offensivo) seguita da Havelkova (11 punti, 43%); bene invece Pisani a muro (suoi 3 dei 6 punti biancorossi in questo fondamentale) mentre buona è stata la prestazione anche per capitan Marcon e Leonardi in difesa (rispettivamente 62% e 67% ricezione positiva). In generale una prestazione sopra le righe per tutte le giocatrici di Busto per un successo realmente ottenuto grazie al gruppo. Tra le russe spiccano Obmochaeva (13 punti, 46% offensivo) e Shcherban (11 punti, ma il 36% in attacco): troppo poco per intaccare le ritrovate sicurezze delle farfalle.

Ora per i tifosi biancorossi è grande festa mista a trepidazione per la fase finale del 4 e 5 aprile: in particolare sabato 4 le biancorosse si troveranno ad affrontare la squadra ospitante del Chemik Police che almeno sulla carta non è avversario impossibile da battere. Chissà che la sorpresissima dell’uovo di Pasqua non sia proprio veder capitan Marcon alzare l’ambitissimo trofeo continentale; molto difficile, ma negli ultimi anni Busto ha già centrato qualche traguardo inaspettato.

LA PARTITA – Parisi schiera in campo Wolosz in regia, Diouf opposto, Pisani e Lyubushkina al centro, Marcon e Havelkova in attacco, Leonardi libero. Inizia bene il primo set per Busto che si porta sul 5-7. Obmochaeva e compagne però non ci stanno, recuperano lo svantaggio e si portano a +3 (10-7). Ci pensano i muri di Pisani e gli attacchi di Diouf a riportare le biancorosse sulla scia delle avversarie (14-12) e poco dopo le farfalle ritrovano il vantaggio sul 21-22. Parisi fa entrare Perry su Marcon per alzare il muro ed è proprio l’americana a segnare il 23-25. Un colpo duro da assorbire per la Dinamo che lascia un dominio biancorosso in avvio di secondo parziale con le bustocche che si portano in vantaggio per 9-16. Le russe ricordano che un altro set sarebbe fatale e provano a insegurie ma le ragazze di coach Parisi sono in grande spolvero e continuano ad incrementare il vantaggio (9-19). A chiudere il set è l’attacco di Marcon (19-25) e a questo punto la Unendo Yamamay ha anche già staccato il pass per Stettino.

Nel terzo set Parisi schiera in campo Camera in regia, Perry opposto, Degradi e Marcon in banda, Michel e Pisani al centro, Leonardi libero. Busto si porta subito a +3 (3-6) e non concede respiro alle avversarie. Sul 4-8 Parisi manda a riposo anche Marcon e schiera Rania al suo posto. La Dinamo prova a reagire e recupera terreno fino al 16-19. Le ragazze di coach Podkopaev pareggiano (19-19) e il finale di set si preannuncia combattuto. Sul 21-23 Busto spreca l’occasione di chiudere il match e si va ai vantaggi. Nel prolungamento però ci pensa un attacco di Rania a incasellare il punto del 26-28 che accende la festa biancorossa nella capitale russa.

Dinamo Mosca – Unendo Yamamay Busto A. 0-3 (23-25; 19-25; 26-28)

Dinamo Mosca: Morozova 5, Malova (L), Perepelkina 2, Markova 7, Shcherban 11, Obmochaeva 13, Vetrova 4, Kosianenko, Fateeva 4, Tretyakova, Lazareva 6, Moroz 1. All. Podkopaev.
Busto Arsizio: Lyubushkina 4, Degradi 4, Rania 2, Michel 2, Leonardi (L), Marcon 6, Perry 8, Camera, Diouf 15, Wolosz 2, Havelkova 11, Pisani 6. All. Parisi.
Arbitri: Péter Szabò e Agnieszka Michlic.
Note. Mosca: battute sbagliate 8, ace 6, muri 8. Busto Arsizio: battute sbagliate 6, ace 7, muri 6. Durata set: 24’ 26’ 30’. Spettatori: 1.500 circa.