L’Italicum è la nuova legge elettorale
Approvato con 334 voti a favore, le opposizioni disertano l'auto
L’Italia ha una nuova legge elettorale: la Camera dei Deputati ha approvato in via definitiva la nuova legge -“l’Italicum” – con 334 voti favorevoli e 61 contrari, mentre parte dell’opposizione ha deciso di uscire dall’aula della Camera. Dopo il voto fiducia di settimana scorsa, si è votato senza fiducia e con voto segreto.
La nuova legge elettorale sostituisce la precedente del 2005, il “Porcellum” così ribattezzato partendo dalle parole di Roberto Calderoli, uno dei padri della Legge, che l’aveva definita «una porcata». La Legge era stata dichiarata incostituzionale su due punti specifici.
La riforma elettorale, il cosiddetto Italicum, vale solo per la Camera dei Deputati e prevede una clausola che ne rinvierà l’effettiva entrata in vigore al luglio del 2016. Se si votasse prima, si voterebbe ancora con il Porcellum, la Legge del 2005. Il voto al Senato sarà invece oggetto di una Legge di Riforma ancora in cantiere.
La Legge prevede un sistema elettorale proporzionale: il numero di seggi verrà assegnato in proporzione al numero di voti ricevuti, prevede però un premio di maggioranza consistente per la singola lista che superi il 40 per cento dei voti (ottiene un premio di maggioranza raggiungendo in tutto 340 seggi, pari al 55 per cento del totale). Se nessuna singola lista supera il 40 per cento dei voti invece è previsto un secondo turno, con un ballottaggio tra le due liste che hanno ottenuto più voti, un po’ sull’esempio della Legge per le amministrative nei Comuni. Uno dei punti più controversi riguarda i capilista: il primo eletto in ognuno dei 100 collegi è sempre il capolista, che è scelto direttamente dai partiti (c’è una “quota di genere”: i capilista dello stesso sesso non possono superare il 60%). I successivi eletti vengono individuati invece sulla base delle preferenze espresse dai cittadini con il loro voto.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
malauros su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
Felice su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
PaoloFilterfree su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
axelzzz85 su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
elenera su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
Roberto Colombo su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.