Ragazza picchia la madre con uno schiaccianoci

Una donna di 29 anni beve, fa vita notturna e non si occupa della figlia. Alla madre riserva calci e pugni e le causa un trauma cranico

violenza sessuale apertura

Una vita sul filo, quella di una ragazza di 29 anni, residente a Varese, che è finita a processo davanti al giudice monocratico per i maltrattamenti e le violenze contro la madre.

La povera donna oltretutto fa anche da baby sitter alla ragazza, cioè le tiene la figlia minorenne, la notte, quando la figlia se ne va in giro ubriaca per la città. Mentre di giorno, per la fatica, la 29enne cade in un sonno profondo, a letto, e pretende che nessuno faccia rumore, che le imposte siano chiuse, e che la bimba e la nonna, anche con il maltempo e il freddo, se ne vadano fuori di casa.

Le accuse sono di percosse, lesioni, minacce, ingiurie, molestie tali da procurare alla povera madre una vita penosa. Si parla di calci e pugni alla madre, lancio di piatti contro il muro, la distruzione di un cellulare per disprezzo, sputi e altro. Tra i vari episodi anche un trauma cranico che la 29enne ha causato alla madre, nel 2014, colpendola più volte con uno schiaccianoci. 

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Pubblicato il 13 Luglio 2015
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Commenti

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  1. Castegnatese ora Insu
    Scritto da Castegnatese ora Insu

    ma questa “ragazza” o “donna” di 29 anni come si guadagna da vivere?
    se di notte si dedica alla bella vita e di giorno dorme..cosa fa?

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