La Società di Mutuo Soccorso amplia i servizi
Si amplia considerevolmente l’offerta di prestazioni alla cittadinanza da parte della Sms di Malnate e dell’Insubria

Lo scorso 13 maggio, con decreto 3859, la Regione Lombardia ha accreditato ufficialmente la struttura per l’Assistenza Domiciliare Integrata (ADI). E lo scorso 31 agosto, l’Ente presieduto da Maurizio Ampollini ha ricevuto da parte dell’organismo regionale un altro significativo riconoscimento. Con decreto 7090, il suo Centro Diurno Integrato di via I Maggio potrà ora disporre di 25 posti accreditati, contro i 16 precedenti.
“Due significativi riconoscimenti al nostro buon operato – dice il coordinatore di SMS, Luca Croci – che consentono ai nostri operatori di agire in un ambito assai difficile, come quello dell’assistenza domiciliare integrata, e al nostro Centro Diurno di contare su un numero maggiore di posti accreditati”.
Per Assistenza Domiciliare Integrata (ADI) si intende l’intervento, a domicilio del paziente, di Infermieri Professionali, Terapisti della Riabilitazione, personale addetto all’igiene del paziente (ASA/OSS) ed altri operatori sanitari secondo un piano di cura personalizzato (Piano di Assistenza Individuale – PAI). L’ ADI è rivolta a persone in situazioni di fragilità, senza limitazioni di età o di reddito, caratterizzate dalla presenza di: una situazione di non autosufficienza parziale o totale di carattere temporaneo o definitivo o di una condizione di non deambulabilità e di non trasportabilità presso i presidi sanitari ambulatoriali. Laddove il medico di Medicina generale/pediatra di famiglia del paziente ritenga necessaria l’attivazione dell’ADI, questa verrà erogata mediante l’assegnazione del voucher socio sanitario regionale.
Quanto al Centro Diurno, esso continua ad offrire all’anziano una assistenza globale, pensata sulla base di piani di lavoro personalizzati che mirano a garantire la migliore qualità di vita possibile, quali servizi legati alle esigenze della vita quotidiana, quali: aiuto nell’igiene e cura della persona, alimentazione, somministrazione controllata di farmaci, terapie e altre prestazioni sanitarie, ma anche attività motorie e ricreative, laboratori e iniziative culturali.
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