“Perché il Comune ha interrotto il mercatino del riuso?”

La domanda è posta e argomentata da Morena Bosnia della lista Tu@Saronno e membro della Commissione Mista per la Politica della Casa

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La domanda è posta e argomentata da Morena Bosnia della lista Tu@Saronno e membro della Commissione Mista per la Politica della Casa:

Noi c’eravamo il 24 gennaio 2015 quando è stato inaugurato il centro del riuso di Malnate: un piccolo centro del riuso per un comune di 17 mila abitanti. Una struttura con dei limiti, se paragonato al progetto che avevamo in mente per Saronno, più ampio e strutturato per una utenza molto più numerosa.

Tuttavia, pur essendo costituito da un semplice capannone prefabbricato con un piccolo ufficio all’interno, il centro di Malnate ha avuto già dal primo anno un bilancio più che positivo: con una media di 250 articoli al mese in arrivo, il ricavo annuo è stato di 9.000 euro. Ricavo dato dalla sola vendita di materiale raccolto e rivenduto senza riparazioni o manipolazione di alcun genere.

Il centro di Malnate è presidiato da 4 associazioni con la speranza che altre ancora diano il loro supporto per ampliarne gli orari di apertura. L’idea di Tu@saronno prevede, invece, la gestione da parte di un’impresa di integrazione sociale che lavori con disoccupati di lungo periodo che vengono formati su specifiche riparazioni. Il centro svolgerebbe quindi contemporaneamente una funzione sociale oltre a quella ambientale, più immediata.

Rifiuti Zero (Zero Waste) è una strategia di gestione dei rifiuti che si propone di riprogettare la vita ciclica dei rifiuti considerati non più come scarti, ma come risorse da riutilizzare come materie prime “seconde” (ovvero quelle derivate dal riciclo), contrapponendosi alle pratiche che prevedono necessariamente processi di incenerimento o discarica, e tendendo ad annullare o diminuire sensibilmente la quantità di rifiuti da smaltire.

Ricordiamoci che tutto ciò è previsto della Direttiva Europea 2008/98/CE recepita con il DL 205 del 2010 che rafforza il principio della preparazione del riutilizzo dei materiali post consumo.

Nel nostro Comune, con delibera approvata dal Consiglio Comunale del 20.09.2013, è stato istituito l’Osservatorio Verso Rifiuti Zero sulla base di una campagna internazionale che ha portato molte istituzioni nel mondo ad aderire al principio che dovrà essere innanzitutto la riduzione dei rifiuti a contenere l’inquinamento derivante dalla produzione delle materie prime e dallo smaltimento dei rifiuti stessi .

In questo senso, è stata molto importante, a Saronno, l’esperienza del “Mercatino del Riuso”. Purtroppo è ormai quasi un anno che il Mercatino non viene riproposto, dato che la nuova amministrazione ha deciso d’interromperlo in attesa di riorganizzarne la gestione.

Noi invece vorremmo che l’amministrazione Fagioli desse nuovo impulso all’Osservatorio “Verso Rifiuti Zero”, perché si possano valutare le strategie più utili per la nostra città in materia di riuso e riduzione dei rifiuti. Un tema senz’altro non secondario su cui servirebbe un’attenzione che al momento non vediamo.

Manuel Sgarella
manuel.sgarella@varesenews.it

 

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Pubblicato il 17 Marzo 2016
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