Spaghetti all’amatriciana per sostenere le vittime del sisma

Una spaghettata all’amatriciana solidale. La tavolata benefica si svolgerà domani, sabato 27 agosto, al Ristorantino di Gornate Olona presso il Villaggio Sole Verde in via Montello 17.
Per aiutare le popolazioni colpite dal sisma si è pensato a un pranzo con il piatto che proprio in questi giorni avrebbe dovuto essere festeggiato con una sagra molto partecipata ad Amatrice.

Cinque euro sarà il costo della portata che verrà servita dalle 12.30 alle 15 a chiunque vorrà contribuire. Vista la capienza del locale, tra i 150 e i 200 posti, si consiglia la prenotazione al nr 0331/820737.

Il pranzo sarà anche un momento di raccolta di beni di prima necessità: « Sappiamo che la Protezione civile ha bloccato ogni ulteriore invio perché i depositi della zona sono pieni – spiega Daniele del Villaggio Sole Verde – Noi, però, abbiamo un deposito dove stoccheremo viveri e beni che invieremo a mano a mano che verrà fatta richiesta, anche nei prossimi mesi. Siamo in contatto con la Confommercio di Rieti e con loro ci stiamo coordinando».

Domani, quindi, sarà un momento di grande lavoro per il villaggio: « L’invito è rivolto a tutti. Venite a pranzo e portate beni che potranno tornare utili. I villeggianti presenti sono già mobilitati a riceverli, catalogarli e stoccarli».

Anche “Il Gruppo Amici di San Biagio” e le associazioni di Cittiglio che stanno collaborando per l’organizzazione della 28 edizione della Gnoccata per San Biagio proporranno per sabato 27 e domenica 28 agosto l’iniziativa: “3 gnocchi 1/2 all’Amatricana”.
Lo staff della Gnoccata sta organizzandosi per proporre in aggiunta al proprio menù la possibilità di dare 1 Euro di solidarietà ai terremotati avendo in cambio un piatto con 3 gnocchi ½ conditi col sugo all’amatriciana. Quello che verrà raccolto con questa iniziativa sarà inviato alle popolazioni del Centro Italia.

Slow Food ha lanciato l’iniziativa “La pasta amatriciana per un anno nella carta dei menu”, un invito rivolto a tutti i ristoranti del mondo perché inseriscano tra le portate il piatto prevedendo una donazione di due euro per ogni consumazione: uno donato dal ristoratore e uno dal cliente. I proventi serviranno alla ricostruzione del comune reatino.