Una nuova vita a Villa Mirabello per il ramo spezzato del cedro

Tra le iniziative previste in Agrivarese c'è anche una esperienza di falegnameria allestita, non a caso, all'altezza di villa Mirabello: protagonista è il ramo caduto del cedro storico

Il cedro di villa Mirabello

Tra le iniziative previste in Agrivarese, domenica 18 settembre, c’è anche una esperienza di falegnameria, con una vera e propria “segheria da campo” allestita, non a caso, all’altezza di villa Mirabello.

Protagonista del laboratorio sarà infatti il grande e storico cedro del Libano, a cui qualche tempo fa è caduto un grosso ramo.

L’esperienza sarà trasformare parte di quel ramo in oggetti belli e di utilità, imparando anche a lavorare: «Dopo la caduta del grosso ramo dallo storico Cedro,noi abbiamo avuto il compito, e l’impegno, di mettere in sicurezza il ramo caduto: abbiamo perciò cominciato a sezionarlo – spiega l’assessore all’ambiente del comune di Varese Dino de Simone – Mentre stavamo pensando in che modo rendere questo gesto educativo, abbiamo ricevuto la proposta da Agrivarese, con l’aiuto di una scuola agraria di Busto Garolfo: una bellissima idea, quella di far lavorare i ragazzini su quella parte di tronco che andava tagliato».

Nella segheria mobile bambini e genitori non imparano solo lavoretti di falegnameria, ma anche che una ferita può trasformarsi in qualcosa di bello, e anche che un ramo o un albero caduto fanno parte della vita, è una cosa naturale. «Una proposta cosi bella che stiamo pensando di replicarla, anche in altri casi. Sono diverse le ville della città dove ci sono alberi in sofferenza, da mettere in sicurezza»

Chi andrà alla segheria mobile potra realizzare piccoli oggetti in legno: «Ma gli organizzatori, con parte del materiale portranno fare qualcosa di più grande e impegnativo. Cosa, lo sapremo tutti domenica»

Stefania Radman
stefania.radman@varesenews.it

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Pubblicato il 16 Settembre 2016
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