Baiano: “C’è da lavorare ma la squadra mi ha seguito”
Soddisfazione da parte del nuovo allenatore biancorosso, sotto gli occhi di un applauditissimo Beppe Sannino: "Non importa quanti under ci sono in campo, conta giocare da squadra"

Sotto gli occhi di Beppe Sannino per Ciccio Baiano è arrivata una vittoria all’esordio sulla panchina del Varese. Le parole del tecnico biancorosso nel dopo partita rispecchiano a grandi linee quello che hanno pensato gli spettatori in tribuna: bene la vittoria ma questa squadra ha ancora tanto lavoro davanti per confermarsi ai vertici del campionato.
Le parole del mister Baiano: «Tutte le squadre in questo girone hanno qualità, vedi Gasbarroni: i piedi non invecchiano. Non era semplice vincere questa partita, ma ciò che ho chiesto era di dare il massimo e fare le cose che avevamo provato in questi pochi giorni. Detto questo c’è da migliorare e lavorare tanto: voglio una squadra molto più aggressiva perché la qualità non basta. Scordiamoci di vincere le partite solo con la tecnica, questo dev’essere un di più rispetto alla grinta e alla corsa. Sono comunque felice perché i ragazzi hanno cercato di fare tutto quello che ho chiesto. Voglio un Varese che giochi in trenta metri, aggressivo e organizzato».
Sulle lacune viste sulla linea mediana Baiano risponde così: «Credo che questo centrocampo possa migliorare notevolmente perché le qualità ci sono. Zazzi? Vi sarete chiesti se sono matto ma ho fatto delle scelte perché avevo bisogno di un giocatore di corsa e ho puntato su Cusinato che mi è piaciuto molto. Attenzione: non è un problema far giocare 5 o 6 under: volevo più corsa. Poi quando è entrato si è vista la sua qualità. Ci siamo parlati prima della partita, gli ho ribadito il fatto che lo ritengo importante ma non dobbiamo pensare al Varese in senso individuale: ragioniamo come squadra».
Le parole di Giovio, uno degli eroi di giornata: «L’ho visto bene, parte da esterno ma poi deve andare a fare gol e oggi c’è riuscito. E mi sono piaciuti i ragazzi che sono subentrati: non parliamo di una squadra di 11 ma di 14 elementi perchè chi è entrato ha dato valore a tutta la squadra».
Questo, invece, il commento di un uomo di grande esperienza come Gasbarroni, applaudito dal suo ex-pubblico: «Peccato per quella traversa ma al di là di quello penso che abbiamo fatto un bel primo tempo ma non abbiamo segnato e per vincere bisogna fare gol. Poi il Varese è cresciuto e ha vinto: fino a un certo punto meritavamo un pareggio. Sono felice di essere stato applaudito: a Varese ho ricordi straordinari, grazie a quell’anno da ragazzino iniziai una carriera importante perché mi ha acquistato la Sampdoria. E’ sempre bello tornare qui. Mi diverto ancora, cerco di giocare nel migliore dei modi».
Anche Rolando ha parlato nel post-partita, rinfrancato da un bel gol: «Ci avevo provato qualche volta, oggi è arrivato il primo gol. Ho provato a mettere in pratica quello che ci ha chiesto il mister, in generale sono contento anche se è chiaro che c’è da lavorare: pensiamo positivo».
Soddisfazione anche per Piraccini, assist-man in occasione del gol di Giovio: «Le partite per me sono tutte importanti. La mia esultanza sul secondo gol? Beh, ero quasi più contento di Giovio, anche perché la cosa più importante è che tutti remino dalla stessa parte».
PISSARDO 7 – Sicuro tra i pali per tutta la partita, quando serve mantenere la porta inviolata risponde alla grande con due parate da applausi.
TALARICO 6 – Prova onesta sulla fascia destra senza particolari difficoltà in copertura e con qualche guizzo (non sempre preciso) in fase offensiva.
LUONI 6,5 – Disimpegna con buona sicurezza l’area di rigore in più occasioni svettando di testa più alto degli attaccanti piemontesi. Non perfetto nei rilanci ma il suo compito è assolto in pieno.
FERRI 6 – Stiracchiato, questa volta. Non tanto per quanto fatto al centro della difesa dove ha comunque limitato Gioé, quanto per le troppe sbavature in impostazione e nel liberare l’area.
GRANZOTTO 6,5 – E’ il più propositivo tra i tre under di movimento schierati da Baiano. Cross non sempre efficaci però dalla sua parte c’è tanta vivacità.
CUSINATO 5,5 – Nello scialbo trio di centrocampo è quello che, per esperienza e aspettative, ha meno responsabilità. Detto questo appare spesso impreciso e incisivo solo a corrente alternata.
(Zazzi 7,5 – Il migliore in campo, senza alcun dubbio: entra a ripresa inoltrata e trasforma in oro ogni pallone che tocca).
GAZO 5 – Discorso simile a quello fatto sotto per Calzi: in questa categoria due come loro dovrebbero trovare sempre la maniera per cavarsela. Oggi invece in mediana il Varese ha faticato davvero troppo. Rispetto al compagno di reparto Gazo si è fatto sentire di più nell’interdizione ma il voto resta negativo.
CALZI 5 – Probabilmente il peggiore in campo: non crea occasioni, è spesso in ritardo. Lo si vede più spesso protestare che impostare il gioco. Da uno con la sua esperienza ci si aspetta una partita di ben altro spessore soprattutto contro avversari non irresistibili.
ROLANDO 6 – Il suo gol è come quell’interrogazione del 3 di giugno, ben fatta dopo un anno di sofferenze. Quella, insomma, che ti evita l’esame a settembre. Fino alla rete infatti, era stato impalpabile e aveva sbagliato anche una occasione limpida. (Viscomi s.v.)
SCAPINI 6 – Non ci sembra la causa del brutto Varese visto per un’ora. Piuttosto, ha provato a farsi notare nonostante i pochi palloni buoni che gli sono arrivati.
(Piraccini 6,5 – Eccellente la sponda per il gol di Giovio)
GIOVIO 6,5 – Fa e disfa per buona parte della gara, nel senso che prova diverse volte a lasciare il segno finendo però per girare a vuoto in più di un’occasione. L’aspetto positivo è che non perde mai la prontezza quando vede l’area di rigore: non a caso sul pallone buono servito da Piraccini trova il modo di inchiodare in rete il 2-0.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
bianca1977 su Varese si prepara a dire addio alla piscina di via Copelli: al suo posto si valuta un impianto per la pallavolo
Fabrizio Tamborini su Elly Schlein a Varese: “È una vergogna che prosegua l’occupazione di Gaza, e il silenzio del governo Italiano è complicità”
Felice su Latitante 20enne arrestato a Saronno dai Carabinieri: era evaso dai domiciliari
PaoloFilterfree su Brutale pestaggio in centro a Varese. La testimonianza di un cittadino
Felice su Sabato è il giorno di Va Live Pal: musica, arte e impegno civile ai Giardini Estensi di Varese
gokusayan123 su Varese, arrestato per stalking un 20enne: pedinava una commessa da due mesi
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.