Piazza Vittorio Emanuele, carceri e conventino: ecco come saranno
Presentato il progetto per il recupero dell'area: la piazza diventerà pedonale, sarà rifatto il tetto del conventino e nelle ex carceri arriveranno sale lettura e caffè letterario
Sono pronti i progetti definitivi del progetto di recupero di Piazza Vittorio Emanuele, ex Carceri e Conventino che Soceba, l’azienda che sta realizzando il recupero urbanistico di una grande fetta del centro, dovrà realizzare al posto dell’autosilo inizialmente previsto nell’area. I contenuti del progetto anticipati nella commissione lavori pubblici sono in linea con quanto anticipato nei mesi scorsi.
IL PROGETTO – Piazza Vittorio Emanuele diventerà pedonale, ci saranno alberi, fontane e anche un palco per spettacoli e concerti. Saranno riorganizzati i posti auto davanti alla banca e verranno realizzati interventi di ripristino di molte strade e marciapiedi dell’area. Per quanto riguarda il Conventino i soldi a disposizione permetteranno solo una messa in sicurezza che prevederà il rifacimento totale del tetto, delle solette e del sistema di scolo delle acque. Per tutto il resto, invece, sarà necessario trovare altri fondi. Questione a parte quella delle ex carceri che torneranno pienamente fruibili
EX CARCERI – Il progetto prevede infatti il recupero totale dell’edificio con sale lettura, aule studio ed un caffè letterario al piano terra. Proprio per quest’ultimo saranno abbattute quasi interamente le celle, mentre per gli altri due piani si cercherà di mantenere il più possibile la disposizione ordinaria degli spazi (il secondo in particolare non subirà interventi alle mura delle vecchie stanze detentive). Nel lato nord, quello verso il parcheggio, verrà poi realizzata una scala esterna in vetro e metallo con ascensore che andrà a sostituire quella interna. L’edificio non sarà però collegato direttamente con Palazzo Cicogna o la biblioteca.
COSTI E TEMPI – L’importo totale dei lavori, iva inclusa, è di 2,5 milioni di euro: 800 per il Conventino, 900 per il carcere, 150 per la piazza e il resto per le vie della zona. Sui tempi di realizzazione le opere prenderanno strade differenti: la piazza dovrà infatti essere realizzata subito perchè, in caso contrario, il comune non concederà l’abitabilità delle palazzine. Per il resto, invece, ci sarà tempo fino al 2021 ma considerando le precari condizioni del Conventino l’amministrazione punterà a convincere Soceba a realizzare immediatamente quell’intervento, già nel corso del prossimo anno.
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