Santana spinge la Pro a Bolzano, Caronnese beffata al 90′
I Tigrotti sono gli unici a sorridere grazie alla rete della loro stella. Rossoblu trafitti da Di Lernia (Borgosesia); la Varesina crolla in casa con il Chieri, debutto amaro per Salvigni sulla panchina del Legnano

VIRTUS BOLZANO – PRO PATRIA (0-1) – Santana (P) all’8′ pt
Un guizzo di Santana su assist di Bortoluz regala alla Pro Patria una vittoria magari non esaltante ma sicuramente molto utile. E la concretezza è proprio la cifra mostrata dai Tigrotti al “Druso” di Bolzano contro una Virtus volenterosa ma apparsa spuntata non solo per l’uomo in meno con cui i padroni di casa hanno affrontato la ripresa. Decide Santana, come abbiamo detto, perché poi i biancoblu mostrano organizzazione e severità nel chiudere gli spazi e nelle ripartenze con cui pungono la Virtus tenendola sempre sulla corda sino al 90′.
La Pro ci ha messo poco a passare al “Druso”: a siglare l’1-0 è stato Mario Santana, implacabile a girare in porta, proprio sotto la traversa, un pallone gestito e servito dall’impeccabile Bortoluz all’8′. Lo stesso Bortoluz ha cercato l’immediato raddoppio che avrebbe messo il match ancor più decisamente sui binari bustocchi: al 12′ però la sua conclusione ravvicinata ha trovato pronto il portiere Tenderini che ha risposto alla grande con un intervento non bellissimo ma efficace. Il nuovo pericolo ha scosso gli altoatesini che da questo punto in poi hanno provato ad aumentare il volume di gioco, trovando però l’undici di Bonazzi molto ben messo in campo e bravo a gestire il vantaggio. Dopo la mezz’ora la Virtus ha aumentato la pressione, protestando per un fallo in area di Garbini su Timpone (l’arbitro ha lasciato correre concedendo rimessa dal fondo) e arrivando con Speziale davanti alla porta: decisivo in questo caso l’intervento di Monzani uscito in modo tempestivo a chiudere la strada al giocatore avversario. Poi, proprio sul finire del primo tempo, un’ingenuità di Kaptina (tocco di mano, già ammonito) ha fatto scattare il secondo giallo e ha lasciato in dieci la Virtus.
Nella ripresa la squadra di Bonazzi continua ad andare di conserva, creando poco ma lasciando poco spazio al Bolzano in fase d’attacco. E quando i padroni di casa si avvicinano è ancora Monzani a farsi trovare pronto come al 21′ su tentativo di Timpone; nel frattempo però la Pro perde Santana che esce accusando un dolore al ginocchio. Finale con le antenne dell’attenzione alzate al massimo, ma la rete della Pro Patria subisce solo assalti a vuoto e la classifica, pur non ancora eccellente, torna a sorridere.
Pro Patria (4-3-3): Monzani; Piras (Tondini), Ferraro, Garbini, Barzaghi; Arrigoni (De Vincenzi), Disabato, Santic; Pedone, Bortoluz, Santana (Filomeno). All. Bonazzi. A disp.: Gionta, Zaro, Angioletti, Scuderi, Andreasson, Becerri.
Classifica Girone B: Pergolettese 18; Monza 14; Seregno 13; V. Bergamo 12; Ciliverghe M., Caravaggio, PRO PATRIA 11; Pontisola, Dro 10; Cavenago 8; Olginatese 7; Darfo B., Lecco 6; Ciserano 5; V. Bolzano 4; Grumellese 3; Levico T., Scanzorosciate 1.
CARONNESE – BORGOSESIA 0-1 (0-0) Di Lernia (B) al 45′ st
Sconfitta beffa per la Caronnese che ha giocato alla pari (e per diversi tratti anche meglio) con il Borgosesia, passato al “Comunale” solo al 90′ tondo tondo con una rete di Di Lernia, vero e proprio match winner che porta così i piemontesi in cima al Girone A. Un vero peccato per gli uomini di Zaffaroni che hanno messo in difficoltà gli ospiti, li hanno costretti ad alcuni cartellini gialli nei momenti migliori ma poi sono stati trafitti proprio quando il pareggio era all’orizzonte.
VARESINA – CHIERI 0-3 (0-3) Poesio (C ) al 15′ pt, Messias (C ) al 33′ pt e al 36′ pt
Giornata “no” per la Varesina, travolta sul proprio campo da un Chieri che con questo risultato – e con il pareggio inatteso del Varese – si ritrova in testa alla classifica al pari del Borgosesia. La formazione piemontese ha infatti dominato la partita nel primo tempo, chiuso avanti sul risultato di 0-3, parziale da cui i rossoblu non sono potuti risalire. Di Poesio la rete al quarto d’ora (palla in mischia davanti alla porta) che ha sbloccato il risultato, ma è poi stato Messias a battere per due volte in pochi istanti Gallino, al 33′ e al 36′. Il portiere di casa ha evitato il poker a inizio ripresa, poi finalmente la squadra di Spilli ha provato ad accorciare pur senza riuscire nell’intento. Le due occasioni migliori per G. Caon (traversa accarezzata) e Allodi nel finale (tiro fuori) anche se pure il Chieri ha avuto qualche altro pallone per allungare. A pochi minuti dalla conclusione, uscita per infortunio di Albizzati: situazione da verificare nelle prossime ore.
Varesina: Gallino, Tino, Simonato (D’Amico), Mira, Allodi, Albizzati, G. Caon, Di Caro (F. Caon), Castagna, Broggi (Ruzzittu), Anzano. All. Spilli. A disp.: Varesio, Menga, Vitulli, Bettoni, F. Caon, Catta, Oldrini.
LEGNANO – VERBANIA 1-2 (1-2) – Ibe (L) all’11’pt, Orlando (V) al 13′ pt, Spadafora (V) al 17′ pt
Gara vivace e ricca di emozioni al “Mari” dove però l’esordio in panchina di Salvigni non porta punti nonostante una squadra volenterosa e capace di creare più occasioni rispetto al recente passato.
Tre le reti della prima frazione di gioco: ad andare in vantaggio sono proprio i lilla con il ritorno al gol di Ibe, che si coordina da fuori area e lascia partire un bolide che Beltrami non può fermare (11′). La replica piemontese però non lascia al “Mari” neppure il tempo di gioire: palla al centro e pareggio di Orlando che devia in rete sottomisura un pallone nato da un tiro-cross di D’Onofrio. E sulla spinta dell’immediato pareggio il Verbania passa di slancio in vantaggio: il merito è di Spadafora che fa secco Di Graci da circa 25 metri. Sotto nel punteggio, il Legnano prova a premere, guadagna alcune occasioni ma allo stesso tempo rischia di lasciare campo agli ospiti. Le emozioni quindi non mancano: nel finale ci provano Laraia, Grandi e Mele ma la palla non vuole saperne di entrare.
Nella ripresa non cambiano né il copione né il risultato: Di Graci si oppone da campione al solito Spadafora (ora leader dei marcatori, a quota 5), poi i lilla provano il forcing che in qualche occasione viene “bucato” dai contropiedi ospiti. Negli ultimi minuti Ortolani va giù in area dopo un contrasto dubbio, ma il rigore non arriva come non arrivano ancora i punti.
Legnano (4-3-3): Di Graci, Ortolani, Paroni, Rovrena, Mele, Rondelli, Laraia, Bolis, Grandi, Provasio, Ibe. All. Salvigni. A disposizione: Hoehou, Testa, Bianchi, Balconi, Buongiorno Mattia, Buongiorno Luca, Marcolini, Lombardi, Adici.
Classifica Girone A: Chieri, Borgosesia 14; VARESE 13; Casale 11; Oltrepo, Verbania, Pro Sesto 10; CARONNESE 9; Cuneo, Gozzano 8; VARESINA, Pinerolo 7; Bustese 6; Folgore Caratese, Inveruno 5; Pro Settimo, Legnano 4; Bra 1.
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