Boldi è ambasciatore di Luino nel mondo
Seguitissima cerimonia ieri sera al teatro Sociale nel corso del concerto gospel. “Orgoglioso di essere nato qui”
Lo ha scritto nel suo profilo twitter, seguito da mezzo milione di persone: “da Luino per il Mondo”.
E oggi arriva l’incoronazione ufficiale di Massimo Boldi, con la città che ieri sera al teatro Sociale di Luino ha salutato uno dei suoi interpreti più illustri nella terra dei laghi che ha dato i natali alla grande arte del ridere, del sorridere e del raccontare.
Serata che ha riempito il teatro – presenti 500 persone – anche di applausi quando vi è stato il passaggio del testimone dalle mani del campione olimpico Federico Morlacchi (ambasciatore dell’anno scorso) e quando sul palco è salita anche l’attrice Sarah Maestri.
Presentatore della serata Francesco Pellicini, e presenti tutte le personalità dell’amministrazione comunale luinese, a partire dal primo cittadino, il fratello Andrea (nella foto qui sotto).
“Sono orgoglioso di essere nato qui”, ha detto Boldi raccontando dei suoi natali nella città lacustre dove visse fino all’età di 11 anni per poi trasferirsi con la famiglia sotto la Madonnina.
L’attore ha pure inscenato qualche nota di percussione sedendosi alla batteria: fu con il fratello Fabio che fondò un gruppo musicale, I Mimitoki, che lo fece esordire nel mondo dello spettacolo come batterista.
Poi arrivò il Derby, sul finire degli anni 60’:palestra di cabaret che fu l’anticamera del successo vero con la televisione prima, e il cinema poi (Un Natale al sud è l’ultimo cinepanettone).
Ma la passione per Luino, e le sue terre, è sempre rimasta. Tanto che in una recente comparsata televisiva, durante un gioco di improvvisazione e di rima estemporanea gli chiesero due parole a caso. Boldi non esitò: “Valcuvia” e “Luino”.
La serata è stata il pretesto per godersi un clima natalizio speciale col concerto di Joyce Elaine Yuille and the Gospel Times.
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