Imprese volontarie per un giorno al centro Gulliver
Giovedì 11 ottobre è stata la volta dei dipendenti di Timberland, ormai “di casa” al Centro Gulliver: dei dipendenti della sede di Stabio si sono presentati in 70

Il volontariato di impresa è una bella abitudine per il Centro Gulliver, la cooperativa che da più di 30 anni lavora nella cura e nella prevenzione delle tossicodipendenze.
Sono tante le realtà aziendali che negli ultimi due anni hanno scelto il centro varesino per far vivere ai propri dipendenti un’esperienza unica di utilità sociale. Realtà locali, ma anche diversi nomi di respiro nazionale ed internazionale: Praezision, UBS, UBI Banca, Wind Tre, Pirelli, Whirlpool, VFCorp, Timberland, Assimoco. Aziende che promuovono, incoraggiano e supportano direttamente la partecipazione attiva dei propri lavoratori alle attività delle comunità locali.
Giovedì 11 ottobre è stata la volta dei dipendenti di Timberland, ormai “di casa” al Centro Gulliver. Dal 1992, attraverso il programma Path of Service, Timberland offre ai propri dipendenti fino a 40 ore retribuite all’anno da destinare ad attività di volontariato. Organizza inoltre due eventi globali per i dipendenti e i partner della società: uno è l’Earth Day, dedicato nello specifico a progetti ambientali, l’altro è il Serv-a-Palooza, che si svolge ogni anno in autunno, a supporto di iniziative sociali.
E anche per la sede di Stabio (CH) si è rinnovato l’appuntamento del “Serv-a-Palooza”, parola antica che arriva dagli USA e che in italiano suona come “andiamo a servire”. Ogni lavoratore può dedicare una giornata di volontariato, scegliendo tra quattro progetti proposti, tre in Canton Ticino e uno a Varese, a sostegno di realtà sociali. E 70 di loro hanno scelto proprio Varese.
Una giornata di lavoro molto pratico, durante la quale si sperimenta che davvero lavorare insieme dà risultati migliori. Una giornata con un alto impatto sociale, di grande significato per tutti.
«Poter lavorare con team altamente motivati e competenti è per noi un’occasione di crescita umana e professionale. – raccontano gli Operatori del Centro Gulliver. Per noi il volontariato di impresa con Timberland è un importante momento di team building interno».
Concretamente i dipendenti di Timberland si sono divisi in 8 gruppi di lavoro con relativi capisquadra e, affiancati da 30 Ospiti del Centro Gulliver, si sono dedicati a diversi compiti nelle tre sedi di via Albani, di via Molinetto (Cascina Redaelli) e di via del Giglio (Orti di Bregazzana), con lavori agricoli e di manutenzione: è stato sistemato il sentiero, ripulita la strada e l’area animali, preparato l’orto sinergico, verniciata la staccionata, sistemato il ballatoio e consolidata la recinzione perimetrale della struttura.
Una giornata di grande valore per tutti. A sostegno di un progetto di grande impatto sociale. Un bell’esempio di partnerhip strategica tra profit e non profit: «Quando il cantiere della professionalità si unisce al cantiere della solidarietà, si ricrea umanità» è quello che afferma don Michele Barban, presidente del Centro Gulliver.
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