Caso “La Tela”, è guerra di numeri sui debiti tra 5 Stelle e sindaco

Il Movimento 5 Stelle fa le pulci al sindaco Michele Cattaneo sulla gestione dell’Osteria La Tela, chiusa a luglio dopo tre anni di gestione da parte della cooperativa Arcadia. Cosa è successo davvero al locale realizzato all’interno di un immobile confiscato alla ‘ndrangheta sulla Saronnese?

È questa la domanda che si pongono gli attivisti di Rescaldina sul loro blog dopo aver ricevuto la documentazione relativa ai bilanci di tre anni di attività: «Sono tutti in rosso, perdite che vanno da 50 mila euro del 2015 ai 160 mila del 2016 e ancora meno 100 mila nel 2017 – scrivono – ma il sindaco aveva parlato di bilancio in attivo già dopo pochi mesi dall’apertura».

I pentastellati denunciano una mancanza di trasparenza su quanto avvenuto, in particolare da parte del primo cittadino Michele Cattaneo che ha annunciato di voler rispondere alle accuse domani, martedì, in una conferenza stampa.

L’inchiesta portata avanti dal Movimento si basa sui documenti rilasciati dagli uffici del Comune di Rescaldina, ritenuti comunque incompleti, e sui report consegnati ai 5 Stelle dalla stessa Arcadia che si dice vittima della gestione opaca da parte del socio gestore, di cui però non si fa il nome.

Qui il post completo sul blog dei 5 Stelle