Guida step-by-step alle pulizie di primavera più accurate
Le pulizie di primavera sono una preziosa occasione che bisogna sapere sfruttare al meglio per pulire in modo approfondito la casa e riordinarla, prima dell'arrivo dei mesi più caldi, quando risulterebbe più faticoso eseguire determinate operazioni di pulizia straordinaria
Le pulizie di primavera sono una preziosa occasione che bisogna sapere sfruttare al meglio per pulire in modo approfondito la casa e riordinarla, prima dell’arrivo dei mesi più caldi, quando risulterebbe più faticoso eseguire determinate operazioni di pulizia straordinaria. Per essere sicuri di portare a termine il lavoro in maniera schematica, senza il rischio di dimenticare qualcosa, bisogna pianificare un percorso da seguire passo passo e organizzare le varie operazioni. Il segreto è trovare il giusto metodo e ogni casa ne richiede uno proprio.
Pianificazione pulizie di primavera
Le pulizie di primavera vanno pianificate, non si può pensare di eseguire una pulizia approfondita di tutta la casa senza avere un piano preciso da seguire. Bisogna poter tenere tutto sotto controllo durante le varie fasi. Ci sono diversi metodi per eseguire le pulizie di primavera e dipendono molto da come volete procedere. Si può scegliere di eseguirle per stanze, oppure in base alla mansione. Per esempio, si può scegliere un giorno in cui lavare i pavimenti di tutta la casa, mentre il giorno dopo lavare tutte le finestre e quello successivo i termosifoni, ecc. Oppure si può procedere per stanze, dove ogni giorno deve essere dedicato a un solo ambiente per volta.
Non importa quale metodo venga scelto, quello che conta è suddividere le pulizie di primavera in diverse fasi, per potersi concentrare solo su una cosa specifica e soprattutto, per non affaticarsi troppo. Se si è anziani, non si dispone di alcun aiuto da parte di famiglia e amici, se non si sono fatte le pulizie generali da molto tempo o se la casa è molto grande, la soluzione migliore è quella di rivolgersi a un aiuto esterno per le pulizie, come quello di una ditta di pulizie per appartamenti (se vivete nel nord Italia, suggeriamo ImpresaDiPulizieAMilano)
Qual è il periodo più indicato per le pulizie di primavera?
La risposta sembra scontata, ma non è così. Le pulizie di primavera andrebbero fatte all’arrivo dei primi caldi, quando c’è la possibilità di aprire le finestre per un lungo periodo e permettere agli ambienti di arieggiare.
Non si deve cercare di terminare tutte le operazioni nel giro di pochi giorni. Se avete problemi di tempo, perché per esempio lavorate, potete dedicare diversi week-end alle pulizie di primavera ma ciò comporta spesso che le operazioni occupano tutto il mese. Per chi invece ha più tempo da dedicare alla casa, tutte le operazioni sono facilmente completabili nell’arco di una settimana.
Pulizie di primavera: da dove si comincia?
In genere, la metodologia più adottata, è quella di procedere per stanze: si comincia da una stanza, solitamente la più esterna della casa e si passa alla successiva solo quando ogni elemento è stato pulito. Si consiglia di partire dalle stanze meno utilizzate dagli occupanti, per esempio le stanze da letto, occupate solo di notte, per poi lasciare alla fine i bagni e la cucina. Ricordate che alcune operazioni di pulizia, come l’eliminazione di macchie, muffa e ragnatele, vanno fatte prima d’iniziare la pulizia ordinaria.
La migliore organizzazione per pulizie di primavera
Come già detto, esistono diversi metodi per procedere: si può fare per stanze o per mansione, ma nessuno vieta di unire i due metodi. Noi per esempio, vi consigliamo di partire con alcune operazioni preliminari, per poi procedere alla pulizia dei singoli ambienti. Ecco come fare le pulizie di primavera in 5 giorni:
- Giorno 1 – In questo giorno vi potete dedicare a un’operazione specifica che riguarda un po’ tutta la casa. Togliete tutte le tende di tutta la casa e mettetele a lavare in lavatrice e intanto, dedicatevi alla pulizia delle finestre. Non vuol dire solo i vetri, ma anche le persiane, gli infissi, i davanzali e gli avvolgibili. Per questa operazione si consiglia l’uso di panno umido e un prodotto universale per la pulizia. Poi passate ai vetri, le maniglie, le porte e proseguite con tutto quello che riguarda le vie d’uscita e di d’entrata della casa e delle varie stanze. A prescindere dal detergente che usate, per far splendere i vetri e gli specchi, potete passare dei fogli di giornale facendone una palla, come fosse una spugna, in questo modo, eviterete il formarsi di fastidiosi aloni. Nel primo giorno, dedicatevi anche ai tappeti, sbattendoli prima per togliere la polvere in eccesso e poi lavandoli in acqua, magari utilizzando un prodotto apposito.
- Giorno 2 – È tempo di dedicarsi agli arredi e l’ideale sarebbe cominciare dal soggiorno. Per le librerie è bene spolverare ogni libro e prima di riporli, è bene pulire gli scaffali e le mensole. Poi passate ai tavoli, pulendo eventuali soprammobili prima e poi i divani, passandoli con l’aspirapolvere e battendo i cuscini. Poi pulite lampade, luminarie e lampadari, possibilmente smontandoli e lavandoli a pezzi. Dedicatevi poi ai caloriferi e usate uno spolverino a manico lungo per raggiungere la parte posteriore e usate poi una spugna umida per lavarli.
- Giorno 3 – È arrivato il momento di dedicarsi alle camere da letto. Usate l’aspirapolvere per i materassi e i cuscini, oppure usate il batti panni. In questo giorno, dedicatevi anche alla pulizia e al riordino degli armadi e dei guardaroba e infine alla pulizia dei pavimenti delle camere da letto.
- Giorno 4 – I bagni. Questo è uno dei momenti più delicati delle pulizie di primavera, poiché l’igiene di questi ambienti è molto importante. Iniziate col pulire e igienizzare i lavabi, i sanitari e il box doccia o la vasca. Le piastrelle possono essere lavate con uno spray per la pulizia dei vetri, oppure con una soluzione di acqua e aceto, che aiuta a rimuovere il calcare e l’eventuale muffa. Se lo sporco tra le piastrelle è particolarmente ostinato, potete usare uno spazzolino da denti con bicarbonato e succo di limone. Occupatevi anche del retro di lavandini e di altri sanitari, dove si formano incrostazioni e sporcizia. Eventuali armadietti e mensole vanno puliti e svuotati dai flaconi vuoti o scaduti.
- Giorno 5 – L’ultimo giorno è da dedicare alla cucina, la stanza sicuramente più frequentata in ogni ora del giorno. Si parte dagli armadietti e dalle mensole, che vanno svuotate da tutti i loro ingombri e pulite con un panno umido e un detergente. Approfittate per controllare la data dei vari cibi e gettate via quelli scaduti. Nel riempire nuovamente le dispense, ricordate di posizionare davanti, gli alimenti con la scadenza più vicina e dietro, quelli con quella più lontana. Tenete nei ripiani più bassi gli utensili che più usate e mettete da parte quelli che invece non vengono mai usati. Per pulire il frigorifero e il freezer dovete prima sbrinarli. Non usate lame per staccare il ghiaccio, potreste forare le pareti causando la fuoriuscita del gas. Per l’interno del frigo e del freezer usate un panno e acqua con aceto, oppure detergenti appositi. Infine, lavate le guarnizioni, asciugatele e cospargetele di borotalco. La fase finale prevedere la pulizia del pavimento della cucina e una volta asciugato, potete godervi la vostra bella casa, linda e pulita.
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