Con il drone Falco Evo Leonardo sempre più leader nell’elisoccorso
Leonardo è tra i più importanti produttori di elicotteri per i servizi medici di urgenza e ricerca e soccorso. In una simulazione a Lampedusa è stato utilizzato per la prima volta un suo drone
È di questi giorni la notizia di una maxi-simulazione, della durata di 8 ore, che si è tenuta a Lampedusa, durante la quale Leonardo ha messo a disposizione il drone Falco Evo, con sensori ed elettronica realizzati negli stabilimenti di Nerviano, che per la prima volta ha dimostrato la sua utilità nell’indirizzare i soccorsi in contesti di calamità. Si tratta di un sistema tattico pilotato da remoto caratterizzato da un’ampia autonomia. Un velivolo ampiamente collaudato sul campo, impiegato nella sicurezza e difesa per compiti di sorveglianza, ricognizione e acquisizione informazioni. È in grado di operare anche in condizioni geografiche e climatiche estreme. Sono oltre 50 i sistemi Falco in servizio nel mondo.
Nel frattempo Leonardo e Siaarti, acronimo che sta per Società italiana anestesia analgesia rianimazione e terapia intensiva, hanno raggiunto un importante accordo di collaborazione nel campo dei servizi di elisoccorso. Obiettivo è la crescita delle capacità di missione delle eliambulanze e dell’efficacia dei servizi medici collegati al loro impiego attraverso, ad esempio, lo studio di nuove configurazioni interne dei futuri elicotteri, la definizione di nuove linee guida e standard per i medici e la loro formazione, sia in Italia che a livello internazionale.
Sfruttare appieno le potenzialità dell’elisoccorso, generando benefici per i cittadini e ottimizzazione delle risorse, richiede infatti una focalizzazione sulla capacità dell’elicottero che deve essere in grado di volare di giorno e notte in tutte le condizioni meteo e in tutti gli ambienti, la valorizzazione del ruolo del personale medico, nella quasi totalità dei casi rappresentato da medici anestesisti rianimatori, e l’efficace interazione tra l’esperienza del medico e le tecnologie presenti a bordo.
Nell’ambito della collaborazione Siaarti contribuirà al miglioramento delle capacità delle eliambulanze in linea con l’evoluzione dei requisiti operativi e scientifici e all’analisi delle esigenze del personale medico e del sistema sanitario nazionale, fornendo anche supporto per l’addestramento.
Leonardo metterà a fattor comune e a disposizione di Siaarti capacità industriali e tecnologiche e la propria consolidata esperienza nel settore dell’elisoccorso a livello internazionale. L’accordo si inserisce in un percorso di collaborazioni già in essere tra Leonardo e il Corpo nazionale del soccorso alpino e speleologico (Cnsas) e l’Associazione anestesisti rianimatori ospedalieri italiani emergenza area critica (Aaroi-Emac).
Nel corso del congresso internazionale “Remote”, Siaarti presentò lo stato dell’arte del complesso lavoro di stesura delle raccomandazioni e delle nuove linee guida nel settore dell’elisoccorso, da lei promosso, presso lo stabilimento Leonardo di Vergiate l’1 e il 2 dicembre.
Leonardo sta inoltre valutando lo sviluppo di un centro di addestramento dedicato all’elisoccorso, impiegando il mock-up dell’eliambulanza AW169 basato a Bologna già utilizzato dalla Croce Rossa Italiana, che potrà beneficiare della consulenza scientifica di Siaarti, agevolando al contempo la società scientifica nelle attività di formazione.
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