La banda Giuseppe Verdi all’adunata degli Alpini: “È stata un’emozione”
Con queste parole la banda Giuseppe Verdi di Capolago commenta la due giorni, sabato 11 e domenica 12 maggio, di sfilata che ha visto protagonista il corpo musicale varesino a Milano

«È stata davvero un’emozione suonare a Milano per l’adunata nazionale Alpini». Con queste parole la banda Giuseppe Verdi di Capolago commenta la due giorni, sabato 11 e domenica 12 maggio, di sfilata che ha visto protagonista il corpo musicale varesino a Milano.
«Abbiamo iniziato il nostro fine settimana suonando sabato mattina a palazzo Lombardia – spiega Marco Ambrosetti, presidente della banda di Capolago -, nella piazza più grande d’Europa». Dopo aver intrattenuto il pubblico e le istituzioni con marce, Inno d’Italia e l’Inno degli Alpini, insieme ad altre due ottime formazioni, la banda si è esibita in un concerto in piazza S.Carlo, al pomeriggio, dove un folto pubblico ha assistito con con grande entusiasmo alla musica del gruppo varesino.
«Abbiamo voluto organizzare questo concerto perché siamo una fanfara alpina – continua Ambrosetti – e ci sembrava giusto, essendo vicini a Milano, di proporre il nostro format anche in questo contesto di festa». Sul concerto è il Maestro Giuliano Guarino a commentare soddisfatto: «Abbiamo lavorato molto per preparare questo evento, l’ovazione finale del pubblico è stata pazzesca: lavoriamo duramente per ottenere queste soddisfazioni. È stata una fantastica occasione che ci ha permesso di proporre un repertorio misto: insieme ai classici brani tradizionali ed alpini, abbiamo unito alcuni pezzi pop. L’impatto è stato davvero strepitoso e ci teniamo a ringraziare Milano con tutto il cuore: se avessimo avuto più tempo saremmo volentieri rimasti lì, il pubblico non voleva proprio lasciarci andare». Dopo il concerto, senza battere ciglio e sotto una tempesta di vento e grandine, il corpo musicale varesino ha scortato il labaro nazionale – da piazza Duomo fino alla sede di Assolombarda -, a dimostrazione «del grande lavoro che ha fatto il consiglio direttivo per organizzare qualcosa di importante, meglio ancora, di unico, per la nostra realtà. Avremmo scortato il labaro anche con le saette! Era un’occasione unica e irripetibile – concludono Presidente e Maestro». La domenica, come sempre, la banda ha rappresentato la sezione di Varese nella sfilata nazionale che ha visto la partecipazione di Alpini da tutta Italia.
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