Cattaneo: “Perdita di biodiversità grave quanto cambiamento climatico”
Argomento trattato stamattina a Palazzo Lombardia, nel corso dell'incontro 'Life Gestire 2020 - Stati generali della Biodiversità

La conservazione della biodiversità è uno degli elementi chiave della strategia di sostenibilità ambientale di Regione Lombardia.
E proprio di preservazione della biodiversità, di economia circolare e di come conciliare produttività e sostenibilità si è parlato stamattina, a Palazzo Lombardia, nel corso dell’incontro
‘Life Gestire 2020 – Stati generali della Biodiversità.
Al convegno, organizzato dall’Assessorato all’Ambiente e Clima, è intervenuto in video messaggio il ministro dell’Ambiente e della Tutela del territorio e del mare Sergio Costa e hanno
preso parte tutti i tecnici e gli specialisti che lavorano a vario titolo al progetto ‘Life Gestire’.
PROBLEMA GRAVE – “La perdita di biodiversità è uno dei problemi più grandi del nostro tempo e anche uno dei meno conosciuti – ha chiosato l’assessore regionale ad Ambiente e Clima Raffaele Cattaneo durante il suo intervento -. Stiamo cominciando tutti a fare i conti col cambiamento climatico, ma ci sono studi che dicono che i cambiamenti connessi con la perdita di
biodiversità, cioè la scomparsa di specie viventi, è un problema che abbiamo anche nella nostra Lombardia e porta con sé rischi ancora più grandi e dunque occorre un’azione mirata di contrasto
a questo fenomeno”.
L’IMPEGNO ECONOMICO – “In Regione Lombardia abbiamo avviato in maniera sistematica un’azione di tutela della natura e della biodiversità – ha proseguito Cattaneo – e, in particolare, il
progetto ‘Life Gestire 2020’: un progetto europeo che vale 17 milioni di euro e che ne mobilita altri 80, quindi più di 100 milioni nel complesso, utile proprio a sostenere tutte quelle
iniziative sul territorio che difendono la rete per la protezione della natura”.
VALORE DA PRESERVARE – “La natura è un grandissimo valore – ha fatto presente l’assessore – la dobbiamo difendere e tutelare, ed è responsabilità di ciascuno di noi conservarla intatta per le generazioni future”. “La Regione Lombardia e le Istituzioni – ha concluso Cattaneo – hanno il compito di costruire soluzioni realiste che non siano ideologiche, che non impediscano per esempio, lo sviluppo, ma che rendano finalmente possibile uno sviluppo sostenibile, uno sviluppo in grado di convivere con la natura e con l’ambiente in modo armonioso. Si può fare
attraverso la tecnologia, la creatività dei nostri imprenditori, si sta già facendo e il nostro compito è fare in modo che si faccia sempre di più”.
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