Tre premi per l’istituto Falcone all’Hackaton “Rispetto in rete”

Generico 2018

L’Istituto Falcone primeggia in Lombardia, all’Hackaton Milano 2019. Su sette ambiti di partecipazione i ragazzi della scuola grafica diretta dall’ingegnere Vito Ilacqua hanno vinto in tre categorie.

Nella competizione sui Videogiochi, hanno ottenuto un riconoscimento con il progetto “Federichi production 2.0” gli alunni Mainini, Chiarello, Carlotti e Valente della 4AT, Dream Coach prof.ssa Lecchi.
Nella Online Challenge il progetto “Enigma” ha visto premiati gli alunni Marini, Vignaroli, Marra e Cattaneo della 4BT, Dream Coach Prof. Mattia.
Nella categoria Hate Speech, con il progetto “StopThatHate”, sono stati premiati gli alunni Gabotti, Tognetto, Sgroia e Dal Molin della 4BT, Dream Coach Prof. Mattia.

Secondi classificati Alabiso, Diani, Ranzani e Sinisi della 4AT (prof. Lecchi) con il progetto “Fake tg” per la categoria Fake news; e Cilia, Destino, Montoli e Brizzi della 4CT (proff. Re e Zuccotti) con il progetto “Simba” per la categoria Web Reputation.
Hanno altresì partecipato con plauso Malpelli, Nayab, Locarno e Corrioni della 4BT; Cassisi, Carraro, Tagnochetti e Uddin della 4CT.

Il concorso si è svolto a Milano il 29 ottobre scorso nella prestigiosa sede del grattacielo Pirelli.
Hackathon è un concorso originale su un tema impegnativo, che prevedeva la partecipazione di massimo sette squadre per istituto, su sette ambiti categoriali: i social, il sexting, l’hate speech, la web reputation, i videogiochi, l’online challenge, le fake news.
Il concorso ero fondato sulla creazione di un pittogramma e di un video della durata di un minuto sul tema della categoria assegnata alla squadra. I ragazzi hanno sperimentato un modo diverso di imparare ed hanno dovuto mettere in gioco tutta la loro creatività (con ottimi risultati), hanno utilizzato le conoscenze professionalizzanti tipiche del loro percorso di studi, hanno affrontato l’aspetto comunicativo da un punto di vista concreto, e non teorico (“Prof, io ho paura del palco” ma alla fine è stato un successo)
Possiamo citare le life skills, come il pedagogista Dewey (learning by doing): in ogni caso, è stata un’esperienza realmente formativa, di quelle che si ricordano oltre la fine dell’anno scolastico, quando si resetta tutto.

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 04 Novembre 2019
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.