A Bologna per un fine settimana

Bologna è una delle più grandi città italiane, ricca di storia e capoluogo dell’Emilia Romagna. È una delle più antiche università del mondo e vanta ancora oggi un ampio quartiere studentesco, ogni anno sono migliaia gli studenti che da tutta Italia, e anche dal resto dell’Europa, arrivano in città per un corso universitario o un master. Detto questo, è anche una città colma di storia, abitata sin dal III millennio a.C.
Dove fermarsi a Bologna
Una città ricca di opportunità
La gastronomia emiliana
Trovare un buon Hotel a Bologna centro non è cosa difficile, anche perché si tratta di una città decisamente vocata alla cultura, ma anche al turismo. L’importante sta nello scegliere un albergo vicino al centro, in modo da poter arrivare in tutte le zone più piacevoli della città a piedi, senza bisogno dei mezzi pubblici o di un’automobile. Conviene anche prenotare per tempo, soprattutto in alcuni periodi dell’anno, come ad esempio in piena estate o nel periodo natalizio. Sono infatti tanti i turisti che ogni giorno arrivano in città, è bene non farsi trovare impreparati. Chi ama la buona cucina a Bologna non sarà deluso, si tratta infatti di una delle culle della gastronomia italiana, con tantissimi ristoranti e una tradizione culinaria millenaria. Insieme con Modena è la patria dei formaggi stagionati, dei salumi e del tradizionale ragù all’italiana, da mangiare con la pasta rigorosamente fresca. Da provare anche i tortellini e le immancabili crescentine.
Cosa vedere a Bologna
Una città ricca di storia
Partiamo dai simboli della città
Le cose da vedere a Bologna sono tantissime, si tratta infatti di una città che ha avuto una lunga storia, a partire dall’ Impero romano, fino al Medioevo, al Rinascimento e ai giorni nostri. Partiamo ovviamente dal centro, dal cuore di Bologna, che è Piazza Maggiore, dove è ben in vista la rinomata fontana del Nettuno e da cui si dipanano i celeberrimi portici. Si tratta di tettorie riparate, di fronte ai principali negozi della città, che permettono di passeggiare lungo il centro con qualsiasi situazione climatica, anche durante il peggio acquazzone estivo o le più fredde giornate invernali. In piazza Maggiore possiamo ammirare anche la Basilica di San Petronio e il Palazzo del Podestà. Non si può dire di essere stati a Bologna se non si è saliti su almeno una delle sue alte torri; di origine tardo medioevale erano le famiglie facoltose a costruire queste vere e proprie abitazioni a forma di torre, con uno scopo anche strategico. La più nota è la torre degli Asinelli, dal nome della famiglia che la fece erigere. Da visitare anche l’archiginnasio, sede dell’antica università cittadina.
Quando andare a Bologna
Il clima
La Pianura Padana
Bologna si trova dove la Pianura Padana si incontra con gli Appennini. La Pianura è a nord della città, le montagne a sud. Questa posizione causa spesso un clima uggioso, con nebbie intense in pieno inverno. Il clima è quello del nord Italia, freddo in inverno, decisamente caldo in piena estate. La stagione migliore per andare a Bologna è la tarda primavera, quando le temperature non superano i 30°C, ma le serata sono comunque calde e piacevoli.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Emanuele Zanetti su Motociclista di Ferno ucciso da un orso in Romania
GrandeFratello su Superate le 700 firme per la petizione sul recupero del Grand Hotel Campo dei Fiori di Varese
Felice su Motociclista di Ferno ucciso da un orso in Romania
Stefano64 su Neil Young torna dopo l'enorme successo di Harvest: ma non è il disco che tutti si aspettano
Alessandro Zanzi su Superate le 700 firme per la petizione sul recupero del Grand Hotel Campo dei Fiori di Varese
Felice su La bibliocabina, la panchina e il cane che fa pipì. A Fagnano Olona scoppia la polemica
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.