Sicurezza e velocità: arrivano gli autovelox

Nell’ambito del progetto “Città sicura” il comune di Lavena Ponte Tresa, capofila di un accordo fra più amministrazioni, ha determinato l’impegno di spesa per il noleggio di autovelox mobili utilizzabili nei punti e negli orari di maggiore criticità.

“A seguito di innumerevoli segnalazioni da parte dei nostri concittadini e a seguito di alcuni incidenti accaduti a causa di eccesso di velocità”, spiega il sindaco Massimo Mastromarino, “la Polizia Locale ha provveduto al noleggio di autovelox per il 2020 da utilizzare lungo la strada provinciale sp 61 e la statale 233, e cioè le vie Luino, Ungheria, Marconi, Gibilisco e Colombo“.

Molte le lamentele degli abitanti che sottolineano come nelle fasce orarie della prima mattina, quando i frontalieri si recano al lavoro, ma le strade e i marciapiedi sono anche pieni di bambini che raggiungono scuole e asili, e del tardo pomeriggio sia un continuo infrangere limiti e regole lungo le strade che da Marchirolo, Cremenaga e Brusimpiano portano alla Dogana di Ponte Tresa. Complice la fretta del dover andare al lavoro o del voler rientrare a casa, l’orario di passaggio dei frontalieri è da sempre, insieme alle ore serali del fine settimana, il teatro dove vanno in scena le più disparate infrazioni al codice della strada.

Una situazione che l’amministrazione, impegnata dal 2016 nella realizzazione della “Città Sicura”, ha deciso di non tollerare più. Alcuni interventi (il posizionamento di un semaforo lungo la provinciale sp61 del lago) sono già stati messi in atto mentre altri, quali il noleggio di autovelox mobili e il posizionamento di due semafori  (uno nel centro paese e uno all’altezza del cimitero, di cui quest’ultimo grazie ad un progetto condiviso con la Provincia), sono  ulteriori tappe del medesimo programma.

Il noleggio degli autovelox e la aumentata presenza degli  agenti della Polizia Locale, per i quali sono previsti turni aggiuntivi la mattina presto e la notte, sono stati progettati di concerto dai comuni di Lavena Ponte Tresa (ente capofila), Cremenaga e Cadegliano Viconago.  Misure che hanno come obiettivo la riduzione della velocità e del numero di incidenti, sempre entrambi troppo elevati lungo le  strade più trafficate delle rispettive municipalità.