Crescono i contagi in Canton Ticino: da sabato obbligo della mascherina nei negozi
Le autorità cantonali hanno deciso alcune misure importanti per contenere la ripresa della diffusione del virus che non si riesce più a tracciare

Crescono i nuovi positivi, aumentano i ricoveri in ospedali e i micro focolai sul territorio. Anche il Canton Ticino corre ai ripari dopo la ripresa della circolazione del Covid19 sul territorio. Il Consiglio di Stato ha annunciato una serie di misure di contenimento che entreranno in vigore da domani, venerdì 9 ottobre, dalle ore 19.
Tra le decisioni più drastiche l’obbligo di mascherina all’interno dei centri commerciali e negozi e la chiusura di pub, discutere e sale da ballo.
La decisione assunta dopo che il tasso di contagio ha raggiunto il 7% a livello ticinese e il 10% in tutta la Svizzera, ma soprattutto alla luce di un innalzamento dell’età media dei nuovi contagiati e dell’aumento tra gli over 60 e 70 con contestuale ripresa dei ricoveri negli ospedali ( 40 nuovi positivi e 2 ricoveri nelle ultime 24 ore che portano a 6 il totale dei ricoverati. nessuno in terapia intensiva).
Le misure sono state annunciate dal presidente del Governo Norman Gobbi insieme a Raffaele De Rosa, direttore del Dipartimento della sanità e della socialità, e al dottore cantonale Giorgio Merlani .
Si tratta di indicazioni iniziali e mirano a contenere la circolazione dei virus dato che ormai, per stessa ammissione del dottor Merlani, in molti nuovi casi non è possibile individuare l’origine del contagio.
Le novità : mascherine, disinfettanti, distanziamento sociale, evitando assembramenti e affidando ai comuni la decisione se autorizzare eventi sopra le 300 persone per permettere le attività di contact tracing.
Nei ristoranti sarà possibile mangiare solo al tavolo e i camerieri dovranno indossare mascherine chirurgiche e non le visiere di protezione. Negli esercizi commerciali dovranno essere installate barriere di plexiglass alla cassa e dovranno essere forniti guanti alla clientela che deve toccare il prodotto da acquistare.
Le autorità sperano di riuscire a contenere la diffusione del virus: ipotesi di lockdown parziali e totali restano possibili ma come ultime misure estreme . L’obiettivo è quello di gestire la seconda ondata ( “ ormai è chiaro che arriverà, bisogna solo capire quando e come ci sarà il picco”) mantenendo attiva l’economia.
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