Come aprire un grow shop in franchising

I grow shop sono l’ultima novità del mercato imprenditoriale legato alla canapa legale. Si tratta di negozi specializzati, al cui interno si trovano attrezzi per coltivare canapa in perfetta autonomia, ma anche prodotti che ruotano chiaramente attorno al mondo della cannabis light.

Aprire un negozio di questo tipo potrebbe quindi essere una mossa vincente, anche se richiede uno studio del settore molto attento.

Hai paura di non riuscire da solo ad addentrarti in questo mondo affascinante, sebbene controverso?

Sappi che un grow shop lo si può aprire anche avvalendosi di un franchising, alleggerendo i tuoi pensieri, i tuoi dubbi e le tue preoccupazioni da molteplici punti di vista. Ecco come.

I prodotti da vendere in un grow shop

Innanzitutto attraverso un franchising puoi più facilmente gestire la tipologia di prodotti da vendere nel tuo grow shop.

Sarà la stessa casa madre a dirti cosa mettere sugli scaffali, dopo aver analizzato (al tuo posto) dettagliatamente la domanda da parte del mercato.

In genere comunque sarai orientato alla vendita di semi, materiali utilizzati per una coltivazione in perfetta autonomia, magari anche prodotti alimentari, oli e tisane (ad esempio per avere un’idea dei prodotti puoi dare un’occhiata al portale CBDexpress, azienda leader nel settore).

Stilare un business plan

Pur scegliendo di affidarti completamente al servizio di un’azienda che guidi ogni tuo passo, sarà opportuno prepararsi a diventare un bravo imprenditore.

Per cui ti consigliamo di stilare un buon business plan, dove terrai conto delle spese iniziali e di quelle di gestione.

Segna anche tutti i dati inerenti alla clientela e a come fidelizzarla al tuo negozio, infine redigi un piano di rientro.

Senza business plan non potrai mai avere chiara la situazione. Sebbene infatti siano ben solide le basi del franchising che hai scelto, sappi che è in netta espansione il mercato della canapa light legale. Per cui ti scontrerai con un mondo altamente competitivo.

Scegli il franchising che può fare al caso tuo

È importante che tu possa scegliere un’azienda madre cui rivolgerti che sia confacente alle tue necessità e che possa accompagnare passo dopo passo lo sviluppo della tua attività.

Ci sono diversi franchising anche in Italia, che operano nel settore del grow shop, per cui sarà opportuno ponderare bene le tue scelte.

Si tratta di diverse possibilità, che possono variare per costi, esclusiva, tipologia di prodotto e anche per modalità di vendita.

Innanzitutto devi tenere conto del costo di ingresso. Chi si affida al franchising lo fa soprattutto per ammortizzare i costi di investimento, quindi scontrarsi con una realtà economica comunque troppo dispendiosa rispetto alla propria tasca, potrebbe essere sintomo di perdita di tempo e di scoraggiamento.

Analizza le diverse offerte sul mercato e informati su quanto cash ci vuole per aprire il tuo punto vendita come franchisee.

Abolisci immediatamente dal novero quei franchising che sono al di sopra della cifra che puoi permetterti di spendere.

Anche la tipologia di prodotti che ti consentiranno di vendere è un fattore importante da considerare. Ci sono molti grow shop che hanno una vasta scelta in termini di prodotti, e altri invece più selettivi.

Tutto sta a quello che intendi vendere tu, e a quella che è l’analisi di mercato effettuata prima di lanciarsi nell’avventura grazie al quale stabilirai quali siano le richieste dei clienti.

La formazione

Quando si apre un negozio di cannabis light in proprio è un po’ come iniziare un’avventura con un inizio noto, ma con una fine incerta. E uno dei fattori che incide pesantemente nel successo di una nuova attività imprenditoriale è la formazione.

Sappi che la formazione è importante quando si apre un negozio in franchising.

E nel caso del grow shop sarà ancora più importante. Sebbene tu possa avere già esperienze di vendita, il mondo della canapa light ha tutto un suo perché, dunque diventa indispensabile operare con profitto in questo settore.

Affidati solo ad aziende che possano garantire la tua formazione e costanti aggiornamenti, per tenerti preparato sulla vendita e sulle ipotetiche richieste da parte della clientela.

Infine ricorda che se il franchisor dovesse proporre anche la vendita di alimenti, sarà necessario seguire  il corso SAB.

L’assistenza del franchising

I franchising, oltre a garantire la formazione, devono fornire massima assistenza ai negozi che aprono.

Per questo dovresti scegliere solo aziende in grado di accompagnarti sia durante la fase di apertura che durante quella di svolgimento della tua attività.

Il franchising che sceglierai ti aiuterà in ogni passo e ti indicherà ogni eventuale mancanza.

Per quel che concerne la scelta del locale, di solito si effettua considerando una serie di fattori.

Tuttavia ci sono franchisor che selezionano senza interpellare l’imprenditore il locale ideale per la vendita dei propri prodotti.

Ti suggeriamo perciò di prendere in contatto con un grow shop già affiliato al brand da te scelto, al fine di chiedere un parere per quanto possibile, su come funzioni l’attività e su come possano positivamente o no evolvere le cose.

L’iter burocratico

Ora sei pronto ad effettuare l’ultimo step. Ovvero a fare tutto quello che ti spetta per perfezionare la tua posizione da franchisee.

Innanzitutto dovrai provvedere all’apertura di una Partita Iva, con conseguente iscrizione al Registro delle Imprese.

Dovrai altresì effettuare l’iscrizione presso l’INPS e presso l’INAIL, e comunicare al contempo al comune l’inizio dell’attività. Non dimenticare di affiggere in un punto strategico l’insegna e ricorda che ti servirà un permesso speciale per esporla.

Valuta per bene il locale, questo dovrà essere a norma per igiene, sicurezza ed agibilità.