Parte l’area tamponi drive in di Cassano Valcuvia
È nei pressi dell’ex sede della comunità montana e processerà fino a 500 tamponi molecolari al giorno. “Si accede solo su chiamata"
L’auto entra nel piazzale, rallenta in prossimità delle corsie delimitate con nastro bianco e rosso, poi dopo aver atteso il suo turno si abbassa il finestrino di fianco a una tenda militare, e senza scendere dall’auto si fa il tampone molecolare per verificare o meno la positività al SarsCov2.
A partire da domani, giovedì 12 novembre una grande area “tamponi molecolari“ sarà operativa presso il piazzale nel retro dell’ex sede della comunità montana valli del Verbano a Cassano Valcuvia (ora gli uffici dell’ente sono a Luino), l’immobile che si trova lungo la strada statale 394 in via Provinciale 1140 sulla destra procedendo verso nord.
L’attivazione si è resa possibile grazie al lavoro congiunto di Ats Insubria e delle due comunità montane (Piambello e Valli del Verbano) in collaborazione con l’Esercito Italiano. Si tratta di una sede baricentrica che si pone fra i due ospedali di Cittiglio e Luino e quindi nella zona a confine fra Luinese, Valtravaglia, Valcuvia e Valganna che servirà un bacino di utenza di circa 150 mila abitanti nell’area del nord della provincia.
All’inaugurazione dell’area erano presenti il presidente della comunità montana valli del Verbano Simone Castoldi, il coordinatore responsabile dell’emergenza Covid di Ats Insubria Marco Magrini e l’assessore alla protezione civile della provincia di Varese Alberto Barcaro.
La comunità montana del Piambello era rappresentata dall’assessore Stefano Bozzolo.
Il grande punto tamponi è stato attrezzato in pochissimo tempo e nel pomeriggio di oggi erano al lavoro militari e tecnici dell’Anas per gli ultimi ritocchi. Il presidente di comunità montana Simone Castoldi ha parlato di «fortissima sinergia tra enti». Al progetto ha partecipato anche Enel per gli allacciamento e la fornitura elettrica ed Eolo per la copertura di rete. L’area di fatto è di proprietà di Econord che ha concesso gli spazi, mentre l’hangar dove trovano posto le due tende militari è stata data in uno dalla associazione Islamica della Valcuvia. La struttura è tarata su 500 tamponi al giorno e gli esami partiranno già domani, giovedì quando si prevede l’esecuzione di almeno 300 tamponi col sistema “drive in“. «Ma attenzione», ha voluto ricordare il responsabile di Ats Insubria Marco Magrini, «si può accedere a questa struttura solo su chiamata delle autorità sanitarie, previo appuntamento: non è possibile recarsi in autonomia e richiedere il tampone al momento».
L’orario va dalle 8.30 alle 14 ma in caso di bisogno potrà essere esteso anche nel pomeriggio. Il servizio di sorveglianza degli apparati verrà assicurato da carabinieri della compagnia di Luino e della stazione di Cuvio, mentre saranno presenti durante il giorno oltre ai militari e al personale sanitario anche diversi volontari della protezione civile della valle.
«Abbiamo inaugurato un nuovo punto tamponi a Cassano Valcuvia. ATS sarà affiancata dal preziosissimo supporto del personale militare dell’Esercito, dai comuni, dalle comunità montane, dai gruppi di protezione civile e dalle associazioni di volontariato. Tramite la modalità drive thruogh verrano effettuati 500 tamponi al giorno per il nord della provincia di Varese. Le attività inizieranno alle 8 del mattino, termineranno alle 14 e sarà possibile prenotare tramite il proprio medico di famiglia o direttamente presso ATS. Ringrazio tutto il personale impegnato, in questo modo si decongestiona ulteriormente il resto del sistema diagnostico attivo nella nostra provincia». Così Emanuele Monti, Presidente della Commissione Sanità e Politiche Sociali di Regione Lombardia, in merito all’attivazione del centro tamponi a Cassano Valcuvia.
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