“Tre estati”, l’amore oltre la chat
Se l’intenzione è pura nel cuore di chi agisce, non ci sono barriere che possano impedire la costruzione di un amore. Il nuovo romanzo di Tommaso Pietri

Anche se nata su una chat per imparare l’inglese, la storia d’amore tra Tommaso e Lily non ha nulla da invidiare a quelle di Tristano e Isotta, Romeo e Giulietta o di Bernardo e Eloisa. “Tre estati“, il nuovo romanzo di Tommaso Pietri, pubblicato da Porto Seguro, svela tutta la potenza delle parole nella costruzione del nostro mondo interiore. Così potenti da poter far nascere una storia d’amore più reale di quelle vissute nella dimensione spazio-tempo.
Ci vuole coraggio, tanto coraggio, per affidare il proprio cuore e quindi anche la vita, con le sue speranze e aspettative, a una chat, perché bisogna superare molti luoghi comuni – i più difficili da sconfiggere – come la convinzione che un sentimento nato e alimentato grazie alla tecnologia sia per definizione superficiale o destinato a finire in breve tempo, stroncato dalla sua stessa evanescente immaterialità.
Questa storia straordinaria – anche per come è stata scritta – dimostra invece l’esatto contrario: se l’intenzione è pura nel cuore di chi agisce, non ci sono barriere che possano impedire la costruzione di un amore. La chat è solo una possibilità in più che abbiamo.
Tommaso e Lily sembrano gli unici a saperlo perché lo sperimentano sulla loro pelle e sulle loro esistenze che vengono travolte da una corrispondenza di amorose parole e di gesti sincronizzati in grado di illuminare giorno dopo giorno la loro visione del mondo, nonostante vivano a migliaia di chilometri di distanza.
Lo smartphone è il balcone da cui si affaccia Lily e verso cui Tommaso dichiara all’universo tutto il suo amore, entrambi incuranti degli ostacoli che pure ci sono. Da una parte le difficoltà personali vissute da Lily in Iran, dall’altra gli amici di Tommaso che non capiscono quanto sia profondo e totalizzante quel sentimento. E poi c’è pure l’ex fidanzata alle prese con il dolore del tradimento e la rabbia per una fine ai suoi occhi fin troppo banale.
Nulla però può scalfire l’autenticità della storia vissuta da Lily e Tommaso, nemmeno un destino crudele, perché ad entrambi quell’amore ha donato libertà.
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