Come scegliere gli pneumatici giusti a seconda della stagionalità (e non solo)

Tutti gli automobilisti sanno che, in linea di principio, esistono due grosse famiglie di pneumatici per i veicoli a motore, in particolare quelli a quattro ruote, siano essi leggeri o pesanti

pneumatico

Tutti gli automobilisti sanno che, in linea di principio, esistono due grosse famiglie di pneumatici per i veicoli a motore, in particolare quelli a quattro ruote, siano essi leggeri (automobili, furgoni, piccoli mezzi per trasporto merci) o pesanti (bus, camion, tir). Le due famiglie si differenziano sulla base della stagionalità, quindi, sempre ragionando in base alla logica più elementare, tutto ciò che bisogna fare per assicurare le migliori prestazioni del nostro veicolo (in particolare in termini di tenuta di strada, e quindi di sicurezza) è montare le gomme estive con l’incombere della stagione calda e avvicendarle con quelle invernali al sopraggiungere della stagione calda.

Ovviamente non è tutto così semplice e scontato. Ad esempio, quando parliamo di stagionalità ci riferiamo a un fatto puramente cronologico, oppure a determinate condizioni atmosferiche? Cosa determina l’avvicendarsi di una stagione all’altra? Quali sono i segnali – se ve ne sono – che ci fanno capire che è giunto il momento di sostituire i pneumatici?

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La foto è stata presa da www.auto-doc.it

Per essere più chiari, in molte zone del mondo – ad esempio nel Sud Italia, o più in generale lungo gran parte delle coste del Mediterraneo – il pneumatico cosiddetto estivo può essere montato praticamente tutto l’anno, in virtù del fatto che – salvo rari casi metereologici particolari – le condizioni atmosferiche si mantengono entro un ambito di relativa stabilità nel corso dei dodici mesi. In queste aree, infatti, le variazioni di temperatura tra stagione calda e stagione fredda non sono così significative da far scattare un vero e proprio “allarme” per quanto riguarda la tenuta delle gomme su strada. Va da sé che tale scelta, per quanto giustificabile sotto il mero aspetto delle temperature, comporta in ogni caso delle piccole – ma non sempre trascurabili – controindicazioni. Le quali hanno a che fare principalmente con la reazione della mescola del pneumatico all’umidità. Nello specifico, essendo concepite per resistere al caldo e all’usura apportata dall’asfalto rovente, le gomme estive diminuiscono sensibilmente la qualità delle loro prestazioni con l’aumento dell’umidità e/o in presenza di un manto stradale bagnato. Ovviamente, le prestazioni diventano assolutamente inadeguate in caso di strade innevate, e la pericolosità cresce in maniera proporzionale all’aumentare dell’usura della ruota.

I veri e propri pneumatici stagionali sono dunque quelli invernali, il cui utilizzo è consigliato generalmente tra novembre e marzo, o anche per periodi più lunghi per coloro che vivono o trascorrono molto tempo in località di montagna o comunque in altura. La caratteristica principale dei pneumatici invernali è ovviamente una maggiore tenuta di strada, che assicura un controllo del veicolo pressoché ottimale (sebbene quest’ultimo sia sottoposto a molte altre variabili, come ad esempio il peso del carico e la sua distribuzione, soprattutto in caso di mezzi pesanti) anche in condizioni metereologiche avverse: vedasi strade bagnate, innevate o persino ghiacciate. Proprio per la loro natura, a parità di utilizzo (o anche a fronte di un uso leggermente inferiore) le gomme invernali tendono a usurarsi prima rispetto a quelle estive, quindi è buona prassi quella di sottoporle periodicamente a una verifica della loro efficienza, soprattutto se si è in procinto di affrontare un viaggio particolarmente impegnativo.

Generalmente, i pneumatici all-seasons sono considerati una dignitosa forma di compromesso, in quanto adattabili a un’ampia gamma di condizioni atmosferiche. Tuttavia, va tenuto conto del fatto che questi pneumatici non “coprono” le situazioni più estreme, né in un senso né nell’altro: dunque, la tenuta di strada può risultare notevolmente compromessa, sia in presenza di un caldo notevole, sia con strade completamente allagate o innevate. In questi casi, è sempre opportuno ricorrere a pneumatici pensati all’uopo. Va inoltre specificato che una set di pneumatici solo parzialmente adatto al manto stradale e alle condizioni atmosferiche influisce sulle prestazioni del veicolo, con il motore che sarà chiamato a uno sforzo supplementare e un conseguente consumo maggiore di carburante, nonché un aumento dell’usura degli stessi pneumatici.

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Pubblicato il 30 Marzo 2022
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