James Barnor, una retrospettiva
Fino a fine luglio 2022 la sede storica del MASI ospita una mostra fotografica sulla lunghissima esperienza artistica di questo fotografo ghanese che vive a Londra
Merita una visita a Palazzo Reali, nel centro storico di Lugano, la retrospettiva che il Museo d’Arte della Svizzera Italiana dedica in questa primavera/estate alla ricerca fotografica di James Barnor. L’esposizione, con oltre duecento immagini esposte ed alcune fotografie inedite, è stata realizzata in collaborazione con le Gallerie Serpentine di Londra.
Nato ad Accra nel 1929 Barnor è figlio d’arte, provenendo da una famiglia di fotografi. La sua fotografia ha come tema principale “la transizione e la trasformazione della società”. Ritrattistica in studio, fotogiornalismo e documentaristica sono poi stati gli strumenti con i quali il fotografo afro-londinese ha sviluppato il suo percorso artistico. Poiché inoltre la maggior parte delle immagini si riferiscono al periodo 1950-1980 l’osservatore si deve aspettare quasi tutti scatti in bianco e nero, il che non toglie nulla allo spessore del lavoro, tutt’altro.
Anche dal punto di vista tecnico il lavoro di Barnor è di altissima qualità ed il formato delle fotografie, quasi sempre quadrato, tradisce l’utilizzo di attrezzatture fotografiche appartenenti a marchi di eccellenza, che negli anni Cinquanta erano a disposizione sono dei fotografi più attenti, ricercati e ben remunerati.
Si suggerisce dunque al visitatore un approccio rilassato e riflessivo: questo non è un artista sorprendente, ma è interessante e merita un’osservazione meditata. Una buona visita a Barnor richiede dunque almeno un’oretta, senza contare che al piano terreno del museo c’è ancora l’esposizione su Antonio Ciseri, che è piccola, con pochi pezzi, ma decisamente molto scenica.
MASI – Palazzo Reali
Via Canova 10 – Lugano (CH)
Orari:
Martedì-venerdì 11-18
Giovedì 11-20
Sabato, domenica e festivi 10-18
Lunedì chiuso
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