Gespi alla fiera Ecomondo 2022 di Rimini, l’evento di riferimento in Europa per la transizione ecologica

Sì è conclusa l’11 novembre l’edizione di Ecomondo 2022, evento riminese di riferimento in Europa per la transizione ecologica, tema di stringente attualità

sostenibilità

Sì è conclusa l’11 novembre l’edizione di Ecomondo 2022, evento riminese di riferimento in Europa per la transizione ecologica, tema di stringente attualità.

Anche quest’anno Ge.s.pi. srl è stata una delle aziende protagoniste di una delle manifestazioni più attese dell’anno per tutte quelle imprese, piccole e grandi, che operano nel settore della green economy e della transizione ecologica.

L’azienda di Punta Cugno (Augusta, Siracusa), una delle imprese leader del settore, ha ottenuto riscontri più che positivi dall’interazione con i vari operatori del settore.

La ciliegina sulla torta per l’azienda augustana è stato senza ombra di dubbio l’incontro, nel proprio stand, con il dott. Corrado Clini che, come si ricorderà, dal 2011 al 2013, ha ricoperto la prestigiosa ma anche complessa carica di Ministro per l’Ambiente.

Ha fatto visita a Gespi anche la professoressa Agata Matarazzo dell’Università degli Studi di Catania con la quale l’impresa di Punta Cugno collabora da diversi anni (partecipazione alla Notte dei Ricercatori 2019 tenutasi a Catania e, più recentemente, nell’ottobre 2022, intervento al workshop “Sostenibilità e ambiente” che l’università catanese ha organizzato con RISORSE SPA). Prima di spiegare chi è Gespi e qual è la sua mission, sono però doverose due parole su Ecomondo.

Ecomondo: dove si incontrano green economy e sostenibilità ambientale

Ecomondo è una fiera innovativa che si rivolge a tutti gli operatori che, come Gespi, hanno fatto della green economy la loro mission di fondo; questa edizione, la venticinquesima, ha visto un’affluenza record di visitatori (più del 15% rispetto all’edizione record dell’anno 2019) sia dall’Italia che dai Paesi esteri (ben 90 quelli rappresentati).

Numerosi i temi trattati: qualità dell’aria, scenari e prospettive dell’idrogeno verde in Emilia-Romagna, cura e gestione del patrimonio arboreo tutelato, comunità energetiche rinnovabili e molto altro ancora.

L’affluenza record è stata il giusto premio per un progetto che, da tempo, con una visione lungimirante, considera vitali temi attualissimi e delicati come quelli dell’economia circolare, della transizione ecologica e della sostenibilità dell’ambiente.

Non si può poi non ricordare la numerosa presenza del mondo giovanile; centinaia di studenti, infatti, sono stati i protagonisti di iniziative ad hoc; del resto è dai giovani che si deve partire per costruire un mondo che metta al centro l’uomo e l’ambiente.

La prossima edizione della fiera si terrà dal 7 al 10 novembre 2023.

Gespi: quando la tutela dell’ambiente è una vera e propria mission

Non sempre il guadagno fine a sé stesso è lo scopo principale di un’azienda; certamente non lo è per Gespi; non è un caso che l’azienda di Punta Cugno, riporti sul suo portale, le parole di uno dei Padri della nostra nazione, Luigi Einaudi: “Il gusto, l’orgoglio di vedere la propria azienda prosperare, acquistare credito, ispirare fiducia a clientele sempre più vaste, ampliare gli impianti, costituiscono una molla di progresso altrettanto potente che il guadagno. Se così non fosse, non si spiegherebbe come ci siano imprenditori che nella propria azienda prodigano tutte le loro energie ed investono tutti i loro capitali per ritirare spesso utili di gran lunga più modesti di quelli che potrebbero sicuramente e comodamente ottenere con altri impieghi”.

Gespi srl è nata quasi 40 anni fa; è infatti nel 1984 che l’azienda sorge dall’esperienza della Cooperativa Unione Marinara a r.l.

Quando ancora l’ambiente e la sostenibilità ambientale erano temi che pochi prendevano in considerazione, l’azienda augustana ha investito, mostrando grande sagacia, in quelle tecnologie che avrebbero dato, anche in futuro, un fattivo contributo alla sostenibilità ambientale.

È grazie alla sua lungimiranza che Ge.s.pi. è ormai da tutti considerata un modello da imitare nel settore della gestione di impianti per la termovalorizzazione dei rifiuti pericolosi e dei servizi portuali.

L’impianto di termovalorizzazione per rifiuti speciali non riciclabili gestito dall’azienda di C. da Punto Augusta è, infatti, uno dei più importanti termovalorizzatori del continente europeo.

L’impianto, tecnologicamente avanzato e in linea con gli obiettivi della Comunità europea relativi alle politiche di efficientamento energetico, consente una riduzione dei consumi idrici di circa il 70% e permette di dimezzare i quantitativi di scorie. Nondimeno, si registra un incremento dell’energia elettrica prodotta che si aggira sul 30% circa. Va inoltre segnalato un significativo recupero della frazione del ferro presente nelle scorie.

Chiariamo meglio alcune di queste cifre: il recupero di energia elettrica attraverso l’impianto augustano è servito a soddisfare il fabbisogno annuale di energia di ben 4.500 nuclei familiari evitando la produzione di quasi 6.000 tonnellate di anidride carbonica.

Ma Gespi non si limita a questo; l’azienda, infatti, fornisce vari altri servizi di primordine fra cui quello di bonifica, quello di consulenza ambientale e quelli di trasporto e di intermediazione rifiuti.

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 30 Novembre 2022
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.