Lunedì da bollino nero in molti pronto soccorso della Lombardia

Da Milano, a Monza, Lecco e Como, il lunedì è stata una giornata particolarmente difficile per gli operatori. Quasi ovunque si è registrato il più elevato tasso di sovraffollamento

pronto soccorso

È stata una giornata difficilissima per tutta la rete dell’emergenza urgenza.  Gli ospedali della Sette Laghi hanno vissuto ore di grande afflusso dopo una domenica che aveva già lasciato in eredità 54 pazienti da ricoverare: a Varese oggi  gli accessi sono stati 221 a Tradate 217.

Non è andata meglio all’Asst Valle Olona con Gallarate ha registrato 315 accessi, mentre Busto, con 166, ha raggiunto il livello di guardia rosso, così come il Sant’Anna di Como che ha avuto 141 utenti. 

In tutta la Lombardia si è vissuto  una giornata da bollino nero per il sovraffollamento: l’ospedale Manzoni di Lecco ha avuto più di 180 richieste,  Niguarda e il Sacco di Milano rispettivamente con 194 e 265 casi , l’Asst Rhondense a Rho quasi 250 pazienti, il San Gerardo di Monza ha avuto ben oltre i 300 accessi con un sovraccarico difficile da gestire. 

 

Alessandra Toni
alessandra.toni@varesenews.it

Sono una redattrice anziana, protagonista della grande crescita di questa testata. La nostra forza sono i lettori a cui chiediamo un patto di alleanza per continuare a crescere insieme.

Pubblicato il 28 Novembre 2022
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.