Come organizzare un trasloco internazionale
Traslocare all’estero può essere una decisione difficile, ma quando la si prende è normale che ci siano poi tanti passaggi a cui pensare

Traslocare all’estero può essere una decisione difficile, ma quando la si prende è normale che ci siano poi tanti passaggi a cui pensare. Già un trasferimento di merce “tradizionale” non è certo semplice, anzi sono molte le regole che devono essere seguite per rispettare la legge. Poi quando si parla di trasportare questi prodotti all’estero, è necessario valutare ogni singolo fattore che determina il trasporto su gomma oppure su altre vie.
La verità è che un trasloco internazionale deve essere affidato a delle ditte che sono specializzate in questo settore e sono poi in grado di creare una pianificazione dei passaggi da seguire. Improvvisarsi traslocatori vuol dire scontrarsi con la certezza di un blocco o sequestro delle merci domestiche. Il cliente quindi si ritrova a non avere i propri arredi o elettrodomestici che aveva intenzione di portare con sé nella nuova abitazione all’estero.
I passaggi di un trasloco internazionale
Perché stiamo ripetendo che ci sono dei passaggi da seguire? La verità è che gli utenti danno per scontato che se le merci della propria abitazione sono appunto proprie, esse possono viaggiare tranquillamente su strada. Non è esattamente così!
Il trasporto delle merci domestiche, cioè i traslochi, per viaggiare devono essere completi di documentazioni che consentono di avere la sicurezza che la merce abbia un proprietario, quindi non sia rubata, e che possa viaggiare su strada o per altre vie di trasporto, come su ferro oppure per mare.
Già questo obbliga ad avere un professionista, un’azienda che sia in grado di poter redigere la documentazione utile. Parlando per l’estero ci sono poi altre leggi che si devono rispettare, leggi che appartengono al Paese di destinazione e di conseguenza diventa necessario conoscere quali sono le regole di trasporto straniero. Per esempio è molto comune che ci sia una certificazione di disinfestazione, cioè di aver eseguito una disinfestazione sugli arredi in modo che non contengano eventuali insetti e specie aliene all’ambiente dove si deve arrivare.
Si devono poi avere dei mezzi di trasporto che abbiano un’assicurazione valida nel Paese di destinazione e conoscere se quest’ultimo appartiene o meno alla Comunità Europea. Attraversa il confine e la dogana potrebbe essere complesso se mancano dei documenti che certifichino i Traslochi internazionali.
Tutto questo vuol dire che ci sono degli step da seguire, dei passaggi che devono avere ognuno una loro certificazione che sia redatta a norma di legge e in modo legale.
Valuta l’organizzazione qualche mese prima
Oltre a tutto il lavoro che deve essere fatto da parte della ditta che, come abbiamo visto, è molto ed è eseguito nel rispetto delle regole di viaggio, si deve pensare a quello che è il lavoro del privato. Organizzarsi all’ultimo momento potrebbe essere costoso oppure impossibile. Avere del tempo per dedicarsi alla cura dell’imballaggio e a reperire poi tutte le giuste informazioni, aiuterà a vivere un trasloco che sia più calmo e senza stress.
Iniziate a contattare delle ditte che effettuano i trasferimenti internazionali in modo che non ci siano dei problemi di sorta, ma anzi abbiate poi la possibilità di avere tutte le giuste informazioni per muoversi senza problemi.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Stefano Montani su Contro l’indifferenza e la violenza: la musica scuote Varese in un grido per la Palestina
Felice su Sanpietrini staccati e resti di gavettoni: allarme maleducazione al Parco Mantegazza di Varese
Mastro SIM su Patentino obbligatorio per alcuni cani: la Lombardia vara la “save list”, ecco le razze coinvolte
Gloria Cerri su Patentino obbligatorio per alcuni cani: la Lombardia vara la “save list”, ecco le razze coinvolte
CarloP su Sanpietrini staccati e resti di gavettoni: allarme maleducazione al Parco Mantegazza di Varese
GrandeFratello su Sanpietrini staccati e resti di gavettoni: allarme maleducazione al Parco Mantegazza di Varese
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.