Traslocare all’estero, operazione difficile ma non impossibile

Traslocare all’estero può essere conveniente quando si parla di arredi che effettivamente sono costosi. Essi debbono avere un valore di almeno oltre le 6000 € oppure si possono fare dei Traslochi internazionali quando si parla di intere camere. Troviamo tanti arredi che sono commerciali, cioè economici, dove non conviene trasportarli all’estero.

Diciamo che la valutazione economica del vostro arredo e quello del costo del trasloco internazionale, deve essere fatto in tempo. Meglio chiedere dei preventivi per conoscere quale sia la spesa totale che andate ad affrontare con il trasloco. Essere a conoscenza delle spese che si debbono sostenere, vi permetterà di fare la scelta migliore.

Grazie alle nuove tecniche di trasferimento studiate dalle ditte specializzate, si ha la possibilità di avere dei costi convenienti. Per esempio esiste il groupage oppure i viaggi in “raggruppamento”. Possono sembrare la stessa cosa, ma il groupage avviene quando più clienti si dividono un container che viaggia su nave. Mentre il “raggruppamento” avviene per piccoli container che viaggiano su ferrovia o su camion che utilizzano la strada o viaggio su gomma.

Queste tipologie di “tecniche” di trasloco, consentono di avere delle spese condivise tra i propri clienti che quindi pagano poco.

Ciò non vuol dire che il trasloco internazionale sia economico. Occorre valutare la spesa tramite il preventivo perché ogni trasferimento ha i suoi problemi e un suo volume delle merci.

SCEGLI LA VIA DI TRASLOCO FACILE

Perché i traslochi esteri, cioè quelli internazionali, hanno dei costi tanto alti? Se andiamo a fare dei confronti con altri paesi vediamo che in Italia si ha perfino una convenienza con questo tipo di servizio. Inoltre non si calcola il trasloco per simpatia, ma ci sono tanti elementi e fattori o servizi che portano ad avere un calcolo del prezzo finale del trasloco.

Il volume delle merci è uno di questi. Quanti sono gli arredi che dovete trasportare? Essi riempiono un piccolo container? Ecco che quindi si ha già un primo indizio su cosa ci serve per fare il trasloco.

Si debbono poi valutare le vie più veloci o che sono quelle meno dispendiose. Per esempio si preferisce il trasporto su gomma o su strada perché è quello che permette di raggiungere qualsiasi zona. Grazie alle vie superveloci si riescono anche a diminuire il tempo.

In base al Paese di destinazione e al chilometraggio si arriva ad avere una definizione della via di trasporto migliore. Può essere su gomma, ferrovia, tramite nave o aereo.

Rivolgiti a chi ti dà garanzie

Per un trasloco internazionale è necessario rivolgersi esclusivamente a dei professionisti che operano da tempo nel settore. Le regole per il trasferimento delle merci, variano da Nazione a Nazione. C’è chi chiede dei documenti o permessi di passaggio sul territorio con qualche settimana di anticipo. Altre Nazioni invece vogliono avere delle rassicurazioni sul carico.

Insomma occorre essere sempre informati e questo lo può fare solo una ditta specializzata. Rivolgersi o lasciarsi convincere da ditte di trasloco che non sono specializzate in questo settore, rischia di portare a delle conseguenze. Per esempio un blocco delle merci oppure delle sanzioni alti per non aver rispettato la presentazione dei documenti.