Rumori sospetti dal ristorante dell’hotel, il portiere scova il ladro in azione
Una volta scoperto l'uomo ha aggredito il dipendente della struttura ma è stato bloccato dalla polizia immediatamente giunta sul posto. Era già stato arrestato in Svizzera per furto

Si era introdotto nel ristorante di un noto albergo di Como per sottrarre del denaro dal registratore di cassa ma il tentativo è fallito. Nella serata di ieri, due squadre della Volante di Como, impegnate nel servizio di prevenzione e controllo del territorio, sono intervenute nella struttura del centro a seguito di una richiesta giunta al N.U.E. 112 da parte di uno dei portieri dell’hotel. L’uomo aveva segnalato la presenza di una persona estranea all’interno della struttura.
Raggiunto l’albergo gli agenti hanno appurato la presenza, al secondo piano, di un giovane che, dopo essere stato scoperto, aveva aggredito l’altro portiere dell’hotel. Raggiunto il piano superiore, i poliziotti hanno trovato i due uomini e sono riusciti prontamente a bloccare l’intruso e a portarlo in Questura. I poliziotti hanno anche raccolto la denuncia del portiere accertando che, verso l’una di notte, l’uomo aveva udito un forte rumore provenire dal piano superiore, ove è ubicato il ristorante, e vi ci si era immediatamente diretto. Qui, dopo aver notato la porta danneggiata ed aperta, aveva scorto uno sconosciuto che stava rovistando nel registratore di cassa ed aveva quindi avvisato il suo collega affinché chiamasse la Polizia. L’intruso, accortosi della presenza del portiere, lo aveva aggredito e, nel tentativo di scappare, lo aveva scaraventato a terra. Nel frattempo erano sopraggiunti sia il collega che i poliziotti, che avevano immobilizzato il malfattore.
L’uomo, per giungere al ristorante, aveva aperto e forzato due porte, ma non aveva fatto in tempo ad appropriarsi del contenuto della cassa, perché bloccato prima. Il fermato, al termine dei rilievi fotodattiloscopici effettuati in Questura, è risultato essere un cittadino marocchino di 24 anni, con vari alias a suo carico, conosciuto per numerosi furti perpetrati in territorio elvetico, dove era stato anche arrestato due volte. Durante la perquisizione l’uomo è stato inoltre trovato in possesso di un telefono cellulare che era stato rubato in provincia di Milano. Il giovane, dopo essere stato tratto in arresto per tentata rapina e denunciato a piede libero per ricettazione, è stato quindi trattenuto nelle camere di sicurezza della Questura in attesa del processo per direttissima, che si terrà nella mattinata odierna.
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