La prima conferenza regionale PD sulla salute con Schlein, Bonaccini, Speranza, Majorino, Roggiani
Tra gli interventi quello di Massimo Galli, Antonella Viola, don Virginio Colmegna, Cecilia Strada, Nino Cartabellotta, Alessandra Kustermann, Domenico Mantoan

Il gruppo regionale lombardo del Partito democratico annuncia la prima conferenza regionale sulla sanità, che si terrà venerdì 23 e sabato 24 febbraio prossimi nelle sale convegni della Regione, a Palazzo Pirelli (Milano, via Filzi 22) e Palazzo Lombardia (Milano, piazza Città di Lombardia 1), dalle 9.30 del mattino fino alle 20. Dieci conferenze su diversi temi riguardanti la salute e il sistema sanitario regionale: dalla sostenibilità economica della sanità come la conosciamo, al sostegno della ricerca e all’uso dell’intelligenza artificiale, dalle prospettive della medicina territoriale al contrasto alla marginalità, e poi la prevenzione e gli stili di vita, la medicina di genere, la salute mentale e altro ancora.
Tanti i nomi importanti, tra i quali Massimo Galli, Antonella Viola, don Virginio Colmegna, Cecilia Strada, Nino Cartabellotta, Alessandra Kustermann, Domenico Mantoan.
Poi, ovviamente, il capogruppo Pd in Regione Pierfrancesco Majorino, la segretaria del Pd Lombardia Silvia Roggiani, il vicepresidente del Consiglio regionale Emilio Del Bono, gli eurodeputati Irene Tinagli, Brando Benifei, Patrizia Toia, il presidente della regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, i sindaci Beppe Sala e Giorgio Gori, i già ministri della salute Rosy Bindi, Beatrice Lorenzin e Roberto Speranza.
Concluderà i lavori sabato 24 pomeriggio all’auditorium Testori di Palazzo Lombardia la segretaria nazionale Elly Schlein.
Il perché di questa iniziativa lo spiega Pierfrancesco Majorino: “La sanità lombarda è malata, ce lo scrivono tantissimi cittadini che non riescono più a essere curati dal servizio sanitario. La salute è un diritto, lo dice la Costituzione, ma in questa regione, governata per tanti anni dalla destra, quel diritto si è via via scolorito in conseguenza di scelte politiche precise e di alcune sottovalutazioni. Oggi sono tantissimi i cittadini che ci scrivono rispondendo alla nostra campagna dal titolo Con la salute non si scherza, e molti ci dicono che è impossibile prenotare una visita o un esame, per non parlare di operazioni chirurgiche per cui devono attendere anni. Intanto, negli ospedali, medici e infermieri sono al collasso, con turni sempre più massacranti per supplire alla carenza di personale. Mentre la giunta Fontana farnetica di tessere sanitarie a punti e conferma che la sanità regionale è nell’anarchia, noi presentiamo proposte e chiamiamo a raccolta la comunità scientifica, il mondo sanitario e il terzo settore per uscire da questa crisi e rimettere al centro il diritto alla salute”.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
gokusayan123 su Saronno, furto in un bar: arrestati due uomini grazie alla segnalazione dei passanti
Giulio Moroni su È morto il noto architetto varesino Raffaele Nurra
gokusayan123 su Reati in aumento in provincia di Varese: i sindaci preoccupati chiedono più forze dell'ordine
Domotronix su A Tradate l’avvertimento dei rapinatori prima di fuggire: “Non denunciare, tanto se ci beccano domani siamo fuori”
malauros su A Tradate l’avvertimento dei rapinatori prima di fuggire: “Non denunciare, tanto se ci beccano domani siamo fuori”
Prick su Il basket perde una leggenda: è morto Sandro Galleani
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.