In 300 alla Randonnée di Arcisate, sport e solidarietà per la ricerca sulla Sla
Grande successo per la quarta edizione della manifestazione che anche quest'anno è stata organizzata con l'obiettivo di raccogliere fondi per studi che possano accrescere le conoscenze su questa malattia
Grande successo per la 4° edizione della “Randonnée Arcisate”, l’evento di ciclismo a sostegno della ricerca sulla SLA, ideato da Daniele Bongiorno, ex ciclista a cui è stata diagnosticata la malattia 4 anni fa. Alla manifestazione, che si è svolta nella giornata odierna, hanno partecipato più di 300 ciclisti.
«Siamo davvero soddisfatti della grande partecipazione – dice Daniele Bongiorno – Anche quest’anno la Randonnée Arcisate si conferma molto più di un evento, un momento di sport e condivisione di valori, che sono la solidarietà e generosità in questo caso a sostegno della ricerca sulla SLA. Ringraziamo tutti gli appassionati di ciclismo, più di 300, che hanno scelto di pedalare per raccogliere fondi per questa importante causa».
A poche ore dalla conclusione della 4à Randonnée Arcisate , le parole di Daniele testimoniano non solo la passione per il ciclismo, ma soprattutto la fiducia per la ricerca scientifica: «Nei prossimi giorni comunicheremo quanto è stato raccolto a sostegno di Fondazione AriSLA, con cui condividiamo la speranza nella ricerca».
AriSLA, principale ente non profit che dal 2008 finanzia progetti di ricerca innovativi sulla SLA, ad oggi ha sostenuto 106 studi e supportato 150 gruppi di ricerca che hanno contribuito ad accrescere la conoscenza sulla malattia: «Siamo grati a Daniele Bongiorno e alla Società dilettantistica di ciclismo di Arcisate per aver rinnovato l’impegno ad organizzare questo prezioso evento, che rilancia l’attenzione sull’importanza di investire in ricerca, quale strumento concreto per trovare soluzioni terapeutiche per questa malattia – dice Anna Ambrosini, responsabile scientifico di Fondazione AriSLA – Noi lavoriamo affinché ogni risorsa disponibile vada alla ricerca e perché sia sempre più orientata verso la clinica a beneficio delle persone con SLA».
La manifestazione ha attirato numerosi appassionati delle due ruote, grazie anche alla novità 2024: quest’anno, infatti, era possibile correre su due tipi di percorso, uno su strada di 90 km e uno nuovo più breve di 30 km pensato appositamente per le e-bike e mountain bike. A pedalare tra gli splendidi paesaggi del Varesotto, c’erano anche il Team AriSLA e il Gemini Team di Abbiategrasso che da diversi anni sono impegnati al fianco di Fondazione AriSLA e AISLA, l’Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica.
Il Presidente dell’Asd Arcisate, Fabio Mentasti, ha assegnato i premi ai team più numerosi, che in ordine sono stati proprio quello del Gemini Team, Raggio Lainatese e New Ciclismo, e ha dato appuntamento all’edizione 2025, ringraziando tutte le realtà locali che in modo diverso hanno contribuito al successo dell’evento benefico.
Ogni partecipante ha ricevuto un pacco gara e ha preso parte al pasta party allestito al Palavelmaio, dove si è la svolta la premiazione, che si è conclusa
con l’assegnazione del super premio: una bicicletta gravel Specialized Diverge E5 Comp, che è andata a Stefano Dal Bosco, dell’Asd Arcisate.
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