
Tensioni a Mercallo durante il primo consiglio comunale
L'assemblea si è svolta la sera di martedì 25 giugno e non sono mancati alcuni momenti di attrito tra la maggioranza e il gruppo di minoranza

È in un clima di tensione che la sera di martedì 25 giugno si è svolto il consiglio comunale di Mercallo: il primo dopo le elezioni amministrative, che ha segnato l’insediamento ufficiale della nuova amministrazione guidata dal sindaco riconfermato Andrea Tessarolo, dal gruppo di maggioranza Vivere Mercallo, e dai tre candidati del gruppo di minoranza Mercallo Futuro ideale. Durante l’assemblea si sono verificati alcuni momenti di tensione tra i due gruppi e alcuni componenti del pubblico.

I toni si sono alzati quando durante il consiglio comunale si sono toccati alcuni temi particolarmente caldi nel dibattito politico di Mercallo (in particolare i lavori pubblici svolti negli ultimi anni, alcune cause legali in cui è coinvolto il Comune e il rapporto tra amministrazione, i cittadini e dipendenti pubblici), che hanno scatenato un botta risposta decisamente teso tra il primo cittadino, i consiglieri di minoranza e alcune persone del pubblico. Conflitti sfociati nel malore di una candidata consigliera del gruppo di minoranza e che hanno spinto il primo cittadino a chiedere l’intervento dei carabinieri.
«A seguito della nostra comunicazione – racconta Francesca Madoglio, del gruppo Mercallo Futuro ideale – il sindaco ha sferrato un attacco verbale con alcune affermazioni prive di fondamento ed altre prive di buon senso citando anche fatti risalenti a più di 10 anni fa. Da queste forti affermazioni il pubblico inevitabilmente si è scaldato. Siamo ancora indignati e scossi dall’esito del consiglio comunale e dalle aggressioni verbali del sindaco a candidati e a cittadini che hanno sortito come conseguenza il malore di un ex sindaco nonché nostro candidato consigliere necessitando di trasporto in ospedale».
«La maggioranza – aggiunge Madoglio – ha chiaramente dimostrato la nostra tesi di mancanza di leadership e di difficoltà nel dare il buon esempio in qualità di primo cittadino: un sindaco che non sa cogliere dal legittimo dissenso un’opportunità di poter ricreare quel senso di comunità non più avvertito da molti cittadini».
«È necessario avere rispetto per le istituzioni – commenta il primo cittadino Andrea Tessarolo -. Ho intenzione di essere il sindaco di tutti e rappresentare sia chi ci hanno votato e chi no, ma le parole che sono state rivolte a noi durante il consiglio sono indecenti e sono una mancanza di rispetto per tutti gli elettori. Non riteniamo di aver attaccato in alcun modo il gruppo di opposizione e le porte del Comune rimangono aperte per chiunque voglia collaborare con noi per il bene del paese».
La giunta
Nonostante gli attriti, il consiglio comunale è giunto alla sua conclusione. Nel corso dell’assemblea è stata quindi nominata la nuova giunta composta da Claudia Soldati (vicesindaco e assessore a Edilizia privata, Lavori pubblici, Urbanistica, Sport e Protezione civile) e Pasquale Arena (assessore a Sicurezza, Commercio e Manutenzioni).
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Vita, carriera e famiglia: Rocco Siffredi si racconta sul palco di Varese fra sorrisi e lacrime
Alessandra Toni su Max Felicitas a Gallarate incatenato fuori dall'Isis Ponti: “Libertà, libertà"
Felice su Gli studenti dell'istituto Ponti di Gallarate determinati a incontrare Max Felicitas anche fuori dalla scuola
rosa su Max Felicitas a Gallarate incatenato fuori dall'Isis Ponti: “Libertà, libertà"
Felice su La guerra in Ucraina e la sfida dell'occidente: servono disciplina, determinazione e pragmatismo
lenny54 su La guerra in Ucraina e la sfida dell'occidente: servono disciplina, determinazione e pragmatismo
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.