A Bisuschio torna “La meglio gioventù”, il festival del teatro che diventa ponte tra educazione, cultura e giovani
Bisuschio fino al 26 aprile sarà la capitale del teatro per le giovani generazioni, con un programma ricco di spettacoli, anche serali, a cura di compagnie teatrali professioniste provenienti da Palermo, Pisa, Como e Trento

A Bisuschio ha preso il via ieri sera il nuovo appuntamento con “La Meglio Gioventù”, il festival di teatro-educazione giunto alla sua terza edizione, che si conferma come un’esperienza unica nel panorama culturale italiano. Un progetto ideato per valorizzare il teatro come strumento educativo, culturale e sociale, capace di coinvolgere attivamente le nuove generazioni.
Il cuore pulsante dell’iniziativa sarà ancora una volta il piccolo centro della Valceresio, che fino al 26 aprile ospiterà studenti, compagnie teatrali e operatori culturali da tutta Italia.
Organizzato da Intrecci Teatrali, con il sostegno del Comune di Bisuschio, della Fondazione Comunitaria del Varesotto e di Regione Lombardia, il festival è diventato uno dei punti di riferimento per chi si occupa di teatro per i giovani: «Un festival che si consolidando ad ogni edizione, osservato non solo a livello provinciale ma anche nazionale – dice Andrea Gosetti, anima e direttore artistico del festival – Qui a Bisuschio è nato un progetto unico in Italia, un progetto che è stato capace di fare rete e di mettere in dialogo tante compagnie, di dare spazio e voce ai ragazzi che amano il teatro, fare teatro, e che hanno l’occasione per incontrare professionisti da tutta Italia e non solo».
Spettacoli, laboratori e dialoghi per e con i giovani
Il festival, iniziato ieri, si articola in quattro giornate fino al 26 aprile, con un programma ricco di spettacoli, anche serali, a cura di compagnie teatrali professioniste provenienti da Palermo, Pisa, Como e Trento. Ogni rappresentazione sarà seguita da un momento di confronto e dialogo con il pubblico giovane, per riflettere insieme sui contenuti e sul linguaggio del teatro contemporaneo.
Durante i pomeriggi, invece, il palcoscenico sarà tutto dei ragazzi. Studenti provenienti da scuole di tutta la provincia di Varese, ma anche da Monza, Brescia, Mantova e Bologna, presenteranno i propri spettacoli teatrali e parteciperanno a una vasta gamma di laboratori tematici, tra cui coreografia, yoga, fotografia, tipografia e arti visive, appositamente pensati per favorire espressione creativa e crescita personale.
Infine, domenica 27 aprile, il festival si chiuderà con un incontro con tutti i protagonisti del festival, un momento di dialogo e di confronto in cui scambiare opinioni ed emozioni vissute in questi giorni intensi.
Un festival diffuso nella comunità
I partecipanti saranno ospitati in bed & breakfast della Valceresio, tra Viggiù, Cantello e Porto Ceresio, mentre bar e pizzerie di Bisuschio garantiranno prezzi agevolati grazie a specifiche convenzioni. La sera di sabato 26 aprile, sarà la Pro Loco di Bisuschio ad animare il festival con una cena a base di salamelle, consolidando così il legame tra cultura, teatro e comunità locale.
Tutti gli spettacoli si svolgeranno presso il Cinema Teatro San Giorgio di Bisuschio, struttura che rappresenta un punto di riferimento culturale non solo per il paese ma per tutta la Valceresio, unica località della zona a disporre sia di un teatro attrezzato che di un’offerta scolastica completa per ogni ordine di istruzione.
«Un valore aggiunto per i giovani e per le scuole – dice il sindaco di Bisuschio, Michele Ruggiero – che ci invita come adulti ad ascoltarli e a condividere con loro sogni e aspettative». Un rapporto, quello con il territorio, che verrà ulteriormente rafforzato da un’esperienza che è stata pensata per proporre ai ragazzi uno sguardo nuovo: «In questi giorni li faremo incontrare con persone del territorio – spiega ancora Andrea Gosetti – Senza cellulare andranno in luoghi significativi ad incontrare persone che racconteranno la loro vita, vedranno luoghi, faranno esperienze, vivranno momenti e incontri che li arricchiranno».
Un tema universale: Life
Il tema dell’edizione 2025, Life, è un invito riscoprire il significato profondo della vita, intesa come un mosaico in cui ogni persona è un tassello essenziale. «Dopo “Mi fido di me” e “Il mio posto nel mondo”, quest’anno vogliamo scoprire la meraviglia di essere vivi, parte integrante e tasselli fondamentali di un’opera meravigliosa – dice ancora Gosetti – Ci piace l’idea di pensare alla vita come ad un enorme puzzle, che senza la presenza di ognuno di noi rimarrebbe sempre incompleto. Siamo nati, camminiamo, abbiamo imparato a fidarci delle nostre possibilità, lottiamo per trovare il nostro posto nel mondo, ma oggi chiediamo ai ragazzi, ma anche a tutti noi, di fermarsi, respirare e di godere della semplicità e dell’immensità della vita. Di pensare a quanto è prezioso il nostro respiro, a quanto sia meravigliosa la natura, a quanto gli occhi brillino davanti ad un tramonto o ad un’alba. Abbiamo mai riflettuto su quanto corriamo nella ricerca di una felicità senza renderci conto che noi siamo la felicità. Siamo nati e aabbiamo fatto felice qualcuno, abbiamo visto nascere una vita a noi vicina e ci ha reso felici; abbiamo amato e fatto felice qualcuno, ci hanno amato e siamo stati felici. Questo è il messaggio che i giovani, e tutti coloro che verranno ad assistere agli spettacoli serali, troveranno in questa edizione del festival».
L’invito degli organizzatori alla partecipazione agli spettacoli serali è rivolto a tutti coloro che credono nel teatro come strumento di crescita e cambiamento, e a chi desidera vedere i giovani protagonisti di un’esperienza formativa autentica, creativa e profondamente umana. «Perché si parla tanto di giovani, spesso a sproposito e in negativo – conclude Andrea Gosetti – ma vedere questi ragazzi esprimersi nel teatro è davvero l’occasione per vedere “la meglio gioventù”, per vedere come hanno a cuore temi importanti e come si mettono in gioco. E noi dobbiamo continuare a vederli, ascoltarli e offrire loro spazi ed occasioni per esprimersi».
Informazioni e biglietti
Gli spettacoli serali al Teatro San Giorgio sono aperti al pubblico.
Biglietto intero: 15 euro Ridotto: 10 euro
Qui gli spettacoli in programma:
Emozioni a teatro: a Bisuschio va in scena il coraggio dei giovani
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