Opere d’arte dai depositi ai municipi: parte il progetto “L’Arte in Comune” in Lombardia

Alla Scala di Milano firmato il protocollo tra Anci, Regione e Ministero: le opere custodite nei depositi museali diventeranno accessibili nei Comuni lombardi, con nuovi spazi espositivi e iniziative per cittadini e scuole

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Sabato 18 ottobre 2025, al Teatro alla Scala di Milano, si è tenuto “Futura”, evento di respiro internazionale organizzato da Regione Lombardia e dall’Assessore alla Cultura, Francesca Caruso, per ragionare sul futuro della Cultura attraverso il dialogo e il confronto tra istituzioni, professionisti e protagonisti del settore. Esperti, artisti, curatori, amministratori e rappresentanti di enti culturali internazionali hanno avviato una riflessione sulle trasformazioni in atto, le urgenze e le opportunità emergenti, per contribuire all’elaborazione di indirizzi strategici per i prossimi anni.

Nell’ambito dell’evento, ANCI Lombardia ha sottoscritto un Protocollo di intesa con Regione Lombardia e il Ministero della Cultura per l’avvio sperimentale nella nostra Regione dell’iniziativa “l’Arte in Comune”, un progetto innovativo che coinvolgerà tutti i comuni interessati a promuovere arte e cultura nei propri territori.

“È con grande soddisfazione che ANCI Lombardia presenta il progetto “L’Arte in Comune”, un’iniziativa ideata per valorizzare il patrimonio artistico e museale dei Comuni lombardi, rafforzando al contempo la collaborazione tra Enti locali, istituzioni culturali, associazioni e cittadini” ha spiegato il presidente di Anci Lombardia Mauro Guerra. La sottoscrizione del Protocollo di Intesa rappresenta l’avvio di un percorso ambizioso: promuovere, su scala regionale, una sperimentazione finalizzata alla valorizzazione di opere d’arte conservate nei depositi museali, spesso non accessibili al pubblico. Un progetto reso possibile grazie al contributo del Ministero della Cultura e di Regione Lombardia.

L’iniziativa prevede la creazione o l’adeguamento di spazi espositivi all’interno dei Comuni, con l’obiettivo di ampliare l’accesso alla cultura e favorire la partecipazione attiva della cittadinanza. “L’Arte in Comune” si configura come una piattaforma di collaborazione tra istituzioni, scuole, biblioteche e realtà culturali, promuovendo attività divulgative e formative rivolte a pubblici diversi, con particolare attenzione al mondo scolastico. Un ulteriore elemento qualificante del progetto è il rafforzamento della capacità amministrativa degli Enti locali nella gestione dei beni culturali, attraverso momenti di formazione, l’adozione di strumenti digitali e la condivisione di modelli gestionali innovativi”.

“La cultura deve essere di tutti e per farlo è necessario portarla anche al di fuori dei luoghi tradizionali, così da raggiungere il più ampio pubblico possibile. La cultura deve vivere nella quotidianità delle persone: educa al bello, trasmette valori, ed è un antidoto al disagio sociale e giovanile” ha spiegato l’assessore Francesca Caruso. “Il nostro obiettivo – ha aggiunto l’assessore – è andare avanti con determinazione nel percorso avviato per fare della Lombardia, sempre più, la ‘Casa della cultura’”.

“La Lombardia – ha detto il Presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana – è una ‘regione-guida’ per quanto concerne la cultura. Gli investimenti e le politiche messe in campo offrono un contributo importante a un comparto che genera valore aggiunto e occupazione. Il progetto studiato con Ministero della Cultura e Anci darà ulteriore linfa a un sistema di efficaci sinergie coi territori”.

“Esprimo grande soddisfazione per questa iniziativa, che costituisce un esempio virtuoso e lungimirante di sinergia interistituzionale. Un progetto volto a promuovere un’autentica restituzione diffusa del patrimonio culturale ai legittimi proprietari, affinché funga da veicolo efficace di crescita morale e civile. Come rappresentante Ministero della Cultura, in qualità di direttore della Direzione regionale Musei nazionali Lombardia, non posso che essere fiero di operare in una regione così dinamica e proiettata verso il futuro. Con entusiasmo mettiamo dunque le nostre competenze tecniche e amministrative al servizio della felice riuscita di questo progetto su tutto il territorio regionale” ha spiegato Rosario Maria Anzalone, direttore della Direzione Musei Lombardia.

“Con la sottoscrizione del Protocollo di Intesa “L’Arte in Comune” prende ufficialmente avvio un progetto che ho avuto modo di seguire personalmente, accompagnandolo con convinzione lungo un percorso complesso, durato anni, ma ricco di stimoli – ha concluso il segretario generale di Anci Lombardia Rinaldo Mario Redaelli -. Nei prossimi mesi, a seguito della firma del protocollo, saranno organizzati momenti di coinvolgimento con i soggetti interessati. I Comuni che aderiranno all’iniziativa parteciperanno ad una indagine conoscitiva volta a individuare le realtà più pronte ad attivare, in tempi rapidi, accordi con le istituzioni museali disponibili a concedere le opere in prestito”.

Tra gli ospiti si sono alternati sul palco della Scala anche il Ministro della Cultura Alessandro Giuli, il presidente del Senato Ignazio La Russa, il sindaco di Milano Giuseppe Sala, il sovrintendente e direttore artistico del Teatro alla Scala Fortunato Ortombina, la Curatrice del MoMA di New York Paola Antonelli, il Direttore e CEO del LACMA di Los Angeles Michael Govan e numerose personalità dello spettacolo e dell’arte tra cui Umberto Orsini, Jago e Michelangelo Pistoletto.

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Pubblicato il 19 Ottobre 2025
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