Maxi sequestro alla mafia, 200 milioni a un imprenditore
La Direzione Investigativa Antimafia di Palermo ha sequestrato beni e disponibilità finanziarie per un valore complessivo enorme
La Direzione Investigativa Antimafia di Palermo ha sequestrato beni e disponibilità finanziarie dell’imprenditore Pecora Francesco, nato a Palermo il 1° luglio 1939, per un valore complessivo di circa duecentomilioni di euro.
Il sequestro è stato disposto con provvedimento del Tribunale di Palermo – che ha fatto proprie le richieste avanzate dal Direttore della DIA Antonio Girone, a conclusione delle indagini condotte dal Centro Operativo di Palermo, coordinate dal Dipartimento Mafia-Economica della Procura della Repubblica di Palermo, diretto dal dottor Roberto Scarpinato.
Un provvedimento che ha portato al sequestro di 11, tra ville e appartamenti in villa, ubicati in Palermo e provincia; 96 appartamenti, ubicati in città, il maggior numero in Corso Pisani e via Michele Titone; 160 tra box e magazzini, di varia quadratura, ubicati in città, tra i quali il maggior numero siti in Corso Pisani, via Badia, via Eugenio L’Emiro, via Altofonte e via Giarrusso; 10 terreni ubicati in Palermo, zona Uditore, ed Altavilla Milicia; 8 società riconducibili alla “famiglia Pecora”: Pecora Giovanni ditta individuale; Giovanni Pecora entertainments Srl; Immobiliare Pecora Srl; Edilizia Pecora di Maria Cirivello Snc; Francesco Pecora & C. costruzioni Snc; Cactus di Giovanni Pecora Snc; Venerif di Maurizio Pecora & C. Snc.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Angelomarchione su Gioia varesina in Olanda: la squadra di "Anima" trionfa alla Color Guard 2025
Fabio Rocchi su "Mio figlio di 7 anni allontanato dall'oratorio di Gorla Maggiore perché musulmano"
fracode su Anche questa domenica si scende in piazza a Varese per la Palestina
Fabio Rocchi su Dal Pentagono a Tianjin: quando la guerra torna a chiamarsi guerra
lenny54 su Il Pd di Gallarate attacca Cassani: "Paladino della macchina propagandistica programmata dal governo Netanyahu"
bianca1977 su Varese si prepara a dire addio alla piscina di via Copelli: al suo posto si valuta un impianto per la pallavolo
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.