Cantucci e fiorentina: la Toscana protagonista a Cocquio
La proposta dell'Antica Osteria Italia per mercoledì 16 maggio. Piatto forte la bistecca di chianina. Prenotazione obbligatoria
Le serate a tema sono una delle peculiarità dell’Antica Osteria Italia, il locale di lunga tradizione situato nel cuore antico di Cocquio, una delle quattro "perle" inserite nella Guida alle Osterie 2007 pubblicata da Slow Food.
La proposta che andrà in scena il prossimo mercoledì, 16 maggio, è forse una delle più attese: il titolo – "La bistecca fiorentina" svela molto ma non tutto. Quel che infatti va sottolineato è che la fiorentina in questione sarà di pura chianina, la razza tradizionale e caratteristica della campagna toscana, quella che rende al massimo il concetto di "fiorentina".
Ad accompagnare la pregiatissima bistecca, che sarà cotta a legna, ci saranno una portata di bresaola di chianina e la pappa al pomodoro mentre a chiudere la serata ci penserà un altro accostamento classico toscano: i cantucci da intingere nel vin santo della vendemmia 1989.
Le "escursioni" nella cucina toscana non sono una novità nel locale gestito con grande attenzione dai fratelli Massimiliano e Cristian Condello. Quest’ultimo, lo chef dell’Osteria (foto sopra), vanta infatti una lunga esperienza passata nelle cucine di Firenze, del Senese e del Chianti. Un passato che spesso ritorna anche nella carta del ristorante di Cocquio Trevisago dove è facile trovare pici e altre specialità, tra le quali la stessa fiorentina di razza fassona.
Toccherà invece a Massimiliano proporre la carta dei vini: le bottiglie saranno a discrezione dei clienti, anche se i gestori presenteranno una proposta di quattro etichette consigliate.
Appuntamento quindi per la sera di mercoledì 16. La prenotazione per la cena è obbligatoria (visto i posti limitati) al numero 0332/700150; il costo è di 55 euro, vini esclusi.
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
GianPix su Un quaderno per chi ne ha bisogno: arriva a Varese lo “zaino sospeso”
Felice su Varese è la “capitale dei cani” in Insubria: oltre 9mila gli amici a quattro zampe registrati
lenny54 su Anche Laveno rompe il silenzio su Gaza
Felice su Anche Laveno rompe il silenzio su Gaza
fracode su Varese ancora in piazza per la Palestina: "Rompiamo il silenzio contro il genocidio"
Giuseppe Mantica su Un futuro nella musica per il cardiologo dell’ospedale di Gallarate Giovanni Gaudio in pensione a fine anno
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.