Una full immersion di creatività al Liceo “Paolo Candiani”

In questi ultime settimane scolastiche il Liceo Artistico “Paolo Candiani” appare animato più del solito. Si è aperta, infatti, una settimana di iniziative che vedono sempre più coinvolti docenti e studenti nel realizzare scenografie per spettacoli musicali, allestimenti natalizi, presepi per interventi relativi al prossimo natale. Un grande cantiere della creatività che nel coinvolgersi produce sul territorio azioni artistiche e rende concreto e visibile le competenze grafico/plastico e pittoriche acquisite nelle molte attività scolastiche di indirizzo.

Così, nella Tenda di Natale voluta nel Centro storico cittadino dai Commercianti del centro vediamo concretizzarsi, insieme alle lusinghe dei prodotti, un etereo e colorato presepe di impronta grafica “giapponese”. Il lavoro scenografico, realizzato dagli studenti della classe 3 sperimentale figurativa, mutua la sua idea realizzativa dai personaggi dei numerosi cartoon giapponesi ed è stato condotto sotto l’attento occhio dell’insegnante prof.ssa Emilia Bonfanti. La stessa insegnante con un’altra classe, 5 sperimentale figurativa, ha realizzato le parti scenografiche dello spettacolo teatrale, sul tema natalizio, organizzato dai bimbi della scuola Materna “Bianca Garavaglia”, che li vedrà come protagonisti sul palcoscenico.

Sullo stesso tema natalizio, nella giornata del prossimo 19 dicembre, realizzate dalla classe 4 artistica, le scenografie prodotte dagli studenti, completeranno lo spettacolo organizzato al Palazzetto dello sport dall’Accademia di Pattinaggio Artistico Bustese come saggio delle proprie attività sportive.

Sabato 4 dicembre e Domenica 5 poi, un enorme telero con relative scritte e simboli runici, ha fatto da quinta scenografica allo spettacolo musicale e di danza organizzato, al Malpensa Fiera, in occasione del Festival Musicale e di danze Celtiche. Prezioso e indispensabile lavoro realizzato dagli studenti della 4 sperimentale figurativa sotto l’attenta direzione del prof. Salvatore Canizzaro.

Lo stesso insegnante con gli studenti della 5 sperimentale figurativa Caccia Laura e Crespi Paolo ha realizzato, ad altorilievo, una copia dell’immagine della Madonna nella rifondata Capelletta di via dei Sassi.

L’antico manufatto votivo, lasciato nel più totale abbandono sino al suo definitivo abbattimento, segnava il passaggio tra il vecchio borgo di Busto, ancora prima della nascita dell’Ospedale e la vasta campagna e brughiera che lo circondava. Ora, grazie all’interessamento di alcuni parrocchiani del nuovo rione dell’Ospedale, l’edicola religiosa, con la Vergine è ripristinata in uno spazio ben definito e delimitato.

Non sarà più come un tempo una pittura ad affresco, da questo dicembre l’edicola votiva già vecchia di secoli, avrà una nuova Madonna in ceramica smaltata, copia della Madonna dell’Aiuto tanto cara ai bustocchi.

Il coinvolgimento del locale Liceo artistico e ancor di più le fattive capacità operative degli studenti coordinati dal prof. Canizzaro hanno reso possibile un desiderio. Così, un lavoro scolastico, certo non semplice, supera l’azione prettamente didattica e si fa storia e testimonianza devozionale di un intero quartiere. Da mercoledì, gli abitanti del quartiere, sorto attorno all’Ospedale e alla sua chiesa dedicata a San Giuseppe, potranno rincontrarla ogni qualvolta vorranno ripercorre le strade verso la brughiera o la strada del Sempione per Gallarate.

Il programma della manifestazione di mercoledì è cosi articolato: ore 14,45 Processione dalla chiesa di San Giuseppe all’Ospedale per la Capelletta di Via dei Sassi. La processione sarà accompagnata dalle musiche eseguite dalla Banda Musicale “la Baldoria” diretta dal Cav. Silvio Gussoni.

Alle ore 15,30 collocazione e Benedizione dell’Effigie e successiva festa con i bambini della Parrocchia.