Sul Molina un coro di proteste. E qualche proposta
Varese - Ci si chiede per quale ragione il consiglio d'amministrazione non abbia preso in considerazione l'ipotesi di mettere mano al patrimonio immobiliare
Rette tutte uguali o rincari che “stritolano” gli anziani e le famiglie che hanno scelto per loro la casa di riposo? Dopo che il consiglio di amministrazione del Molina ha deciso di uniformare le tariffe per gli ospiti, è scoppiato il “caso”.
I familiari degli ospiti che fino all’anno scorso pagavano circa 70.000 lire al giorno e che ora dovranno versare 99.000 lire per la camera singola e 92.500 lire per la stanza a due o più letti, si sono ritrovati presso il Tribunale del malato di Varese per manifestare tutto il loro disappunto per una decisione che, affermavano, va a discapito dei più bisognosi. Non c’è dubbio che un rincaro, del 25 o, in alcuna casi, 30 per cento non sia facile da accettare, visto che comporta un esborso anche di 800.000 lire al mese. Resta da capire, e non è semplice, quale sia la ragione di una tale decisione.
Il presidente Giovanni Zanetta , fresco di nomina, ha spiegato che obiettivo del consiglio di amministrazione del Molina era quello di abolire la disparità tra gli anziani, alcuni dei quali per il solo fatto di avere la stanza nel padiglione nuovo dell’edificio dovevano versare anche 120.000 lire al giorno. Cifra, tra l’altro, insufficiente a coprire le spese che la casa di riposo deve sostenere. Le nuove rette dovrebbero quindi permettere di risanare un deficit che rischia di diventare insanabile.
Ma nemmeno questa spiegazione ha soddisfatto i familiari dei degenti che hanno chiesto formalmente di poter visionare i bilanci dell’ente. Richiesta legittima.
Sono in molti a chiedersi se non ci fosse un’altra soluzione per ripianare il buco di bilancio, sfruttando, ad esempio, le proprietà immobiliari dell’istituto che sono numerose e sparse per la provincia. Una scelta non facile quella di mettere mano al patrimonio, ma che potrebbe costituire una valida alternativa, se non la soluzione, al problema dell’aumento delle tariffe.
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