Genitori in carcere, come si tutelano i figli?
Giovedì sera al Circolo Gagarin una serata per affrontare la tematica della tutela della genitorialità in carcere. Un appuntamento del ricco programma di Filosofarti

La tutela della genitorialità in carcere. Di questo si parlerà nel giovedì sera di Filosofarti con un appuntamento organizzato dal Circolo Gagarin di Busto Arsizio.
Una serata che vedrà la partecipazione di Lia Sacerdote (Presidente dell’Associazione Bambinisenzasbarre) e della dottoressa Silvia Valadè (psicoterapeuta). La missione di Bambinisenzasbarre è promuovere il mantenimento della relazione figlio-genitore durante la detenzione e sensibilizzare la società civile perché si faccia carico dei diritti umani, sanciti dalle convenzioni internazionali, in favore dei minori separati dai propri genitori detenuti, affinché il diritto alla genitorialità venga garantito, culturalmente assimilato e reso parte del sistema valoriale.
L’apporto congiunto del responsabile della associazione e di uno psicoterapeuta che opera sul campo permette di fare luce sulle incidenze familiari della incarcerazione, riproponendo la questione che fa da sfondo ad altri eventi del Festival: punire è necessario?. L’appuntamento è per le 20.45 nei locali di via Galvani 2 (ingresso libero ma con tessera Arci sottoscrivibile sul posto).
La serata si inserisce nel programma del festival di filosofia e arti che quest’anno tratta il delicato tema di equità e giustizia. Un appuntamento che VareseNews sta seguendo con una diretta multimediale che potete consultare qui.
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