Alle Fornaci arrivano i “Sincretismi” di Giancarlo Sangregorio
La mostra aprirà i battenti il 15 luglio e rimarrà aperta al pubblico fino al13 di agosto. Inaugurazione serale con concerto di violino ed archi

Il vetro materiale dell’arte che mostra fondali marini, cielo, montagne e tutto quello che l’uomo si porta dentro. È questa, dedicata ai “Sincretismi”, la mostra che le Fornaci Ibis di Cunardo dedicano ad un grande artista del nostro tempo, Giancarlo Sangregorio.
Milanese, classe 1925, inizia a scolpire come autodidatta opere in pietra nelle cave dell’Ossola. Terminati gli studi classici frequenta i corsi di Marino Marini e Giacomo Manzù all’Accademia di Brera a Milano. Di quel periodo sono le sue prime mostre di gruppo nelle principali città italiane.
Nel 1950 soggiorna alcuni mesi a Parigi ed al ritorno, dal ’50 al ’58, trascorre lunghi periodi in Versilia. Dove lavora il marmo delle Alpi Apuane e modella figure ceramiche, dall’immediato accento realista, alle fornaci di Viareggio. Moltissime sono le sue mostre personali in Italia, Germania, Belgio, Francia, ex Jugoslavia, Svizzera, Svezia, Stati Uniti, Messico, Argentina, Giappone.
Arriva alle fornaci di Cunardo nel 1967 per partecipare alla mostra “IV rassegna artisti contemporanei- 45 scultori”. Nel 1967 partecipa al IIV Incontro alle Fornaci dal titolo “Invito alla scultura”.
Nel 1985, sempre alle fornaci, si tiene una sua personale dal titolo “le fornaci della calce – CALCEVIVA” presentata dal critico Raffaele De Grada che introduce affermando: “ gruppo di sculture dedicate ai fornaciai di Cunardo che appaiono come forze che emergono dalla terra, dissepolte da un’età arcaica, natura dentro la natura.
Sangregorio scultore di opere dalle grandi dimensioni, di forza e potenza, quando si dedica al periodo dei vetri assembrati a materiali diversi le sue opere come per magia si vestono di poesia. Ecco, Giancarlo che, come per incanto, dalla forza e potenza si trasforma in alchimista.
I suoi lavori con i vetri “sincretismi” sono ispirati ai fondali marini, anche se lui è soprattutto uomo della montagna. Nel 2012 Giancarlo Sangregorio crea una fondazione che porta il suo nome, che ha oggi sede a Sesto Calende nella stessa casa atelier dove ha vissuto. La Fondazione conserva tutta l’opera dello scultore e le sue importanti collezioni, tra cui spiccano le raccolte di arti primitive.
“SINCRETISMI” di Giancarlo Sangregorio
Fornaci IBIS – via Fornaci, 3 – 21035 Cunardo (Va)
Inaugurazione: Sabato 15 luglio 2017, ore 17 – ore 18 concerto di violino e archi
Durata mostra: 15 luglio – 13 agosto 2017
Orari mostra: mercoledì, giovedì, venerdì e sabato 9,00-12,00 – 15,00-18,00
Domenica 15,00 – 18,00, lunedì e martedì chiuso.
Informazioni: Associazione Culturale “AMICI DELLE FORNACI IBIS” cell. 328.7551267
Evento organizzato da: Giorgio Robustelli – Associazione Culturale “AMICI DELLE FORNACI IBIS”
Antonio Bandirali- Arti visive- Comitato Culturale JRC Ispra (Commissione Europea)
per consultare il sito della Fondazione Sangregorio Giancarlo : www.fondazionesangregorio.it
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Vladimir Luxuria protagonista al Varese Pride "Perchè è importante sentirsi liberi anche nella propria città"
PaoloFilterfree su La Procura: "L'autista era al telefono", chiesti gli arresti domiciliari per il conducente del bus sul quale morì la maestra Domenica Russo
PeterPan67 su Aperto il sottopasso Alptransit di Laveno, Magrini "Ora tocca a Ispra e Sangiano"
rinascimento rinascimento su "Fatto scendere dal bus perché senza contanti": la denuncia di una madre e la replica di Autolinee Varesine
lenny54 su "Fatto scendere dal bus perché senza contanti": la denuncia di una madre e la replica di Autolinee Varesine
Roberto Pizzeghella su A Caravate una famiglia allontanata da casa dopo un infinito calvario giudiziario: il paese si mobilita
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.