Ringrazio Autolinee Varesine per la risposta, ma vorrei precisare che non sono io ma il codice della strada che non permette di tenere i motori accesi e “confortevolezza e lamentele” passano assolutamente in secondo piano. A causa dell’inquinamento abbiamo normative che raccomandano di tenere basse temperature nelle abitazioni per “non inquinare con la caldaia”, ed è illogica la pessima abitudine per la quale ai bus sia consentito tenere il motore acceso mentre per gli automobilisti tale comportamento è passibile di contravvenzione. Assurdo che spesso questi autobus non abbiano nessuno a bordo e pur avendo i motori accesi abbiano le porte spalancate.
Non tutti sanno che in caso di sosta prolungata dei pullman, il motore può restare acceso ma soltanto per uno o due minuti, ovvero il tempo strettamente necessario a consentire il carico d’aria nei serbatoi dei freni e delle sospensioni o, nel periodo estivo, a mantenere in funzione l’impianto di condizionamento a beneficio degli utenti.
In ogni caso vanno sempre rispettate le normative in materia di lotta all’inquinamento altrimenti vengono sanzionate come da codice. E sinceramente ha poco significato la frase “il bus è fatto di lamiera”… Inoltre non ha importanza la distanza del deposito extraurbano di Piazza Macello da piazzale Kennedy (quasi un chilometro e non 100 metri), il problema non è dove ma come vengono effettuate le soste e se i motori restano accesi non cambia nulla.
Stesso identico discorso per le autolinee Arjani Travel a lunga percorrenza.
Purtroppo tale situazione può essere risolta, nell’immediato, solo con un intervento di controllo costante della Polizia locale alla quale chiedo di adottare i provvedimenti di legge.
In aggiunta alcune doverose osservazioni alla risposta di Autolinee Varesine (senza firma!!) che tentano di aggirare il problema cercando giustificazioni senza nessun impegno a migliorare.
Care Autolinee Varesine, date almeno un segnale di civiltà apponendo i cartelli “SPEGNETE IL MOTORE” dando anche un ottimo esempio di nessuna cura per l’ambiente e senso civico a tutti quei ragazzi che prendono il bus. Non passate del tempo in sosta per riscaldare il motore, ma iniziate a guidare. I motori si scaldano più rapidamente mentre si è alla guida rispetto a quando si è in sosta ed è un falso mito che riavviare il motore consumi di più e ne causi l’usura.
Oltre ad avere un esempio di inciviltà dei motori accesi, girandosi intorno ci si accorge che il nuovo e fiammante piazzale Kennedy (come ormai accade da tempo per piazza Repubblica davanti alle Corti) stia già diventando un urinatoio a cielo aperto, in quanto le persone scambiano il piazzale per un water.
Per concludere, è sconcertante che avendo inviato il testo dell’articolo (pullman in sosta con i motori accesi), via pec al Comune di Varese (ambiente e lavori pubblici), ARPA e ASST, non abbia ricevuto ancora nessuna risposta. Che dire.. forse non siamo in periodo elettorale..
Gianpiero Corsalini
Ringrazio Autolinee Varesine per la risposta, ma vorrei precisare che non sono io ma il codice della strada che non permette di tenere i motori accesi e “confortevolezza e lamentele” passano assolutamente in secondo piano. A causa dell’inquinamento abbiamo normative che raccomandano di tenere basse temperature nelle abitazioni per “non inquinare con la caldaia”, ed è illogica la pessima abitudine per la quale ai bus sia consentito tenere il motore acceso mentre per gli automobilisti tale comportamento è passibile di contravvenzione. Assurdo che spesso questi autobus non abbiano nessuno a bordo e pur avendo i motori accesi abbiano le porte spalancate.
Non tutti sanno che in caso di sosta prolungata dei pullman, il motore può restare acceso ma soltanto per uno o due minuti, ovvero il tempo strettamente necessario a consentire il carico d’aria nei serbatoi dei freni e delle sospensioni o, nel periodo estivo, a mantenere in funzione l’impianto di condizionamento a beneficio degli utenti.
In ogni caso vanno sempre rispettate le normative in materia di lotta all’inquinamento altrimenti vengono sanzionate come da codice. E sinceramente ha poco significato la frase “il bus è fatto di lamiera”… Inoltre non ha importanza la distanza del deposito extraurbano di Piazza Macello da piazzale Kennedy (quasi un chilometro e non 100 metri), il problema non è dove ma come vengono effettuate le soste e se i motori restano accesi non cambia nulla.
Stesso identico discorso per le autolinee Arjani Travel a lunga percorrenza.
Purtroppo tale situazione può essere risolta, nell’immediato, solo con un intervento di controllo costante della Polizia locale alla quale chiedo di adottare i provvedimenti di legge.
Gianpiero Corsalini
in Pullman in sosta con i motori accesi, la segnalazione e la risposta di Autolinee Varesine
In aggiunta alcune doverose osservazioni alla risposta di Autolinee Varesine (senza firma!!) che tentano di aggirare il problema cercando giustificazioni senza nessun impegno a migliorare.
Care Autolinee Varesine, date almeno un segnale di civiltà apponendo i cartelli “SPEGNETE IL MOTORE” dando anche un ottimo esempio di nessuna cura per l’ambiente e senso civico a tutti quei ragazzi che prendono il bus. Non passate del tempo in sosta per riscaldare il motore, ma iniziate a guidare. I motori si scaldano più rapidamente mentre si è alla guida rispetto a quando si è in sosta ed è un falso mito che riavviare il motore consumi di più e ne causi l’usura.
Oltre ad avere un esempio di inciviltà dei motori accesi, girandosi intorno ci si accorge che il nuovo e fiammante piazzale Kennedy (come ormai accade da tempo per piazza Repubblica davanti alle Corti) stia già diventando un urinatoio a cielo aperto, in quanto le persone scambiano il piazzale per un water.
Per concludere, è sconcertante che avendo inviato il testo dell’articolo (pullman in sosta con i motori accesi), via pec al Comune di Varese (ambiente e lavori pubblici), ARPA e ASST, non abbia ricevuto ancora nessuna risposta. Che dire.. forse non siamo in periodo elettorale..
Gianpiero Corsalini
in Pullman in sosta con i motori accesi, la segnalazione e la risposta di Autolinee Varesine