Sono pienamente d’accordo, mio padre è un frontaliere e ogni giorno ce ne racconta di nuovr,tra cui una sua giornata lavorativa a noleggio con il suo mezzo per un altra azienda. lui con mascherina, tutto in sicurezza e i due operatori dell’altra azienda con cui doveva lavorare a contatto si sono presentati senza mascherine e guanti, allora ha preso e chiuso il mezzo finché non si mettevano in sicurezza, ha chiamato il suo capo raccontandogli l’accaduto e la risposta dei due operatori è stata “Mamma mia come sei pignolo”. Noi siamo chiusi in casa da mesi e mio padre nonostante faccia anche sanificazioni con la sua ditta, va al lavoro con la paura di tornare a casa e contagiare anche noi perché oltre le cose sono diverse. A questo punto mi chiedo dove sia la verità
Sono pienamente d’accordo, mio padre è un frontaliere e ogni giorno ce ne racconta di nuovr,tra cui una sua giornata lavorativa a noleggio con il suo mezzo per un altra azienda. lui con mascherina, tutto in sicurezza e i due operatori dell’altra azienda con cui doveva lavorare a contatto si sono presentati senza mascherine e guanti, allora ha preso e chiuso il mezzo finché non si mettevano in sicurezza, ha chiamato il suo capo raccontandogli l’accaduto e la risposta dei due operatori è stata “Mamma mia come sei pignolo”. Noi siamo chiusi in casa da mesi e mio padre nonostante faccia anche sanificazioni con la sua ditta, va al lavoro con la paura di tornare a casa e contagiare anche noi perché oltre le cose sono diverse. A questo punto mi chiedo dove sia la verità
in Il racconto di un frontaliere: “In Svizzera troppa leggerezza, e io mi sento in pericolo”